Il Città di Chieti bissa la vittoria di Ancona prendendosi altri tre punti tra le mura amiche del Palatricalle vestito a festa con circa 800 spettatori al seguito, un numero di gente mai visto prima nella storia della nostra società.

 

All’esordio casalingo mister Di Muzio contro l’Alumia Montegranaro deve rinunciare a D’Elia infortunatosi in Coppa mercoledì. Si comincia subito con la gran botta da fuori di Bonato che sigla il primo gol per il Città di Chieti: azione corale tra i giocatori e conclusione all’incrocio dei pali imprendibile da parte del carioca. Nel corso del primo tempo i neroverdi andranno vicino al raddoppio con Di Nardo e Onnembo ma al riposo è solo 1-0. Mincarini sventa due situazioni difficili, soprattutto un colpo di testa a due passi deviato in angolo in spaccata: una parata eccezionale.

 

Nella ripresa i teatini accelerano e in sequenza arrivano ben tre gol: raddoppia capitan Toto con un sinistro chirurgico, il 3-0 porta la firma di Onnembo dopo un’azione tutta di prima e per il poker c’è ancora Toto assistito da Di Nardo di testa. Sul 4-0 il Montegranaro getta il cuore oltre l’ostacolo e arrivano a segnare due reti grazie alla manovra con il power-play, ma una palla persa viene intercettata da Dell’Oso che la manda nella porta sguarnita facendo esplodere il Palatricalle. Sul finale e sempre col power-play gli ospiti fissano il risultato sul 5-3.

 

Si conclude così, una vittoria sicuramente meritata per la truppa neroverde che da stasera si gode la vetta solitaria nel girone D di serie B in vista del derby di sabato a Montesilvano contro la Real Dem.

 

Si ringraziano le autorità politiche presenti: il vicesindaco dott. Paolo De Cesare, l’assessore allo sport dott. Manuel Pantalone, il Presidente del Chieti F.C. dott. Gianni Di Labio accompagnato dal dott. Mino Ianieri, il Vicepresidente de L’Aquila calcio dott. Gabriele Marchesani, il dott. Maurizio Formichetti, autentica istituzione per lo sport cittadino e nazionale e l’amico Tiziano Coccia, pregiatissimo giornalista sportivo… ma il ringraziamento maggiore va alle tante famiglie accorse coi propri orgogli: una macchia neroverde ha colorato uno dei quattro settori del palazzetto e tanto divertimento per i bambini nel pre e dopo gara.

 

Vittoria si ma senza festa, il pensiero è rivolto solo a Michael Luciani: un abbraccio fortissimo alla sua famiglia in questo momento di tremendo dolore. RIP Michael, un’altra stella neroverde che prematuramente è volata in cielo.

 

Ufficio Stampa Città di Chieti