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Rammarico Reggio, a Caprarica è solo un pari. Primavera: "Rimane l'amaro in bocca"

 06/11/2024 Letto 44 volte

Categoria:    Femminile
Autore:    Ufficio Stampa
Società:    REGGIO SPORTING CLUB





Un pareggio dal sapore dolce-amaro a Caprarica per la Reggio SC. Ribaltato il parziale dall’1-0 per le locali al 3-1, le ragazze di mister Scopelliti sono state raggiunte nelle battute finali, colpendo pure un palo successivamente.

Colpaccio sfiorato sì, ma la consapevolezza della squadra ne esce ancora più rinforzata al dopo essersela giocata alla pari al cospetto di una delle big del torneo. Le tre reti delle reggine portano le firme di Ferrato e Primavera. “Rimane davvero l'amaro in bocca per la vittoria sfumata - dice Primavera -. Intanto, perché di fronte avevamo una squadra forte, costituita per vincere. Poi perché avevamo due gol di vantaggio e questa lezione ci deve servire per il futuro, nel senso che dobbiamo essere più consapevoli dei nostri mezzi, serrare le file e portare a casa il massimo. E infine perché anche dopo il loro pari, quel nostro palo successivo grida ancora vendetta. Comunque, alla fine è un punto importante contro un avversario con giocatrici forti. Ora ci prepariamo per il prossimo match con ancora più cattiveria agonistica”.

Primavera prosegue: obiettivo alzare tutti la cosiddetta “asticella”. “Se vogliamo alzare un po' l'asticella non dobbiamo accontentarci. Nel futsal ogni azione può diventare decisiva, Ecco perché serve sempre la massima concentrazione, sia di chi gioca di più e sia di meno, ogni atleta anche nei pochi minuti che gioca è sempre ugualmente importante di chi magari ne gioca di più. Insomma, bisogna ragionare da squadra, solo così possiamo pensare di superare i nostri limiti. Che è un po' l'essenza dello sport in generale, ovvero fare sempre di più per ambire al meglio”.

Primo gol stagionale, in un momento non casuale. C’è una dedica speciale. “Sono ovviamente felice per questo gol. Sebbene ne abbia realizzati tanti in carriera, questo in particolare assume un significato speciale. Infatti, lo dedico a una persona per me cara, volata troppo presto in cielo, voglio credere che mi abbia dato la spinta in più per segnare e lo ricorderò sempre con affetto. Certo non voglio fermarmi, piuttosto voglio dare il mio contributo ogni domenica, poi se arriveranno altre segnature tanto meglio. Magari da domenica prossima, quando aspettiamo anche i nostri tifosi perché questo è un torneo difficile e specie in casa sarebbe importante vincere sempre”.


Ufficio Stampa Reggio SC





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