Il weekend memorabile di Stefania Coda: da protagonista con l’U19 all’esordio nella Serie A Fabless col Bitonto a soli 16 anni
Le emozioni provate da Stefania Coda nel primo weekend di novembre 2024 rimarranno indelebili nella testa e nel cuore del giovane portiere del Bitonto. Già, perché la baby leonessa, una delle promesse più interessanti nel panorama del futsal nostrano, ha avuto il suo battesimo del fuoco sui palcoscenici della Serie A Fabless a soli 16 anni (compiuti lo scorso 21 ottobre).
Prima di scendere in campo con le campionesse d’Italia in carica, l’estremo difensore, sabato 2 novembre, ha difeso i pali dell’Under 19 femminile neroverde nello spareggio di Supercoppa vinto contro le “pari età” del TikiTaka Francavilla. L’ex Sportivamente Amici, tra le fila della selezione guidata dalla Regina Luciléia, si è presa anche la soddisfazione, fra una parata e l’altra, di siglare una delle sei marcature rifilate alle giallorosse e, ciò non bastasse, di ipnotizzare Giada Zinni dal dischetto dei sei metri.
L’indomani del match che ha permesso alle pugliesi di raggiungere l’Audace Verona di Arianna Pomposelli in finale, la classe 2008, complice la squalifica della titolare Jozi, ha avuto l’onore e l’onere di difendere lo specchio del main roster vice campione d’Europa. Coda, a Giovinazzo, ha quindi offerto il suo contributo, al fianco delle stellari bitontine, nell’eloquente successo per 11-1 contro l’Atletico Foligno. Il sogno del clean sheet è durato soltanto 19’45”, a causa del gol firmato da Elisa Narcisi, ma chissà se Gianluca Marzuoli, considerato il talento cristallino della sua giovane “numero 1”, non le concederà presto un’altra occasione. Già, chissà.
*foto: Gianni Dilettuso
Redazione C5 Live