Fortitudo Pomezia settebellezze. Cutri: "Una reazione di gruppo"
Serviva una risposta dopo la prestazione opaca di Avellino ed è arrivata forte, chiara ed inequivocabile: un Fortitudo Pomezia ai limiti della perfezione ha travolto tra le mura amiche del Palalavinium la corazzata L84 che veniva da tre vittorie consecutive. Un 7-4 che racconta di una gara preparata magistralmente in settimana da mister Gianfranco Angelini, dallo staff tecnico e dai suoi ragazzi. Una prestazione monstre quella messa in campo dai ragazzi di Pomezia che hanno dimostrato di potersela giocare contro chiunque a testa altissima.
PRIMO TEMPO – Mister Gianfranco Angelini parte con il capitano Francesco Molitierno in porta, poi Matteus, Cutrignelli, Tiaguinho e Cutrupi. Per i torinesi lo starting five di Alfredo Paniccia è formato da Tondi, Rescia, Cuzzolino, Fortini e Rocha.Pronti via e Cutrignelli testa subito i riflessi di Tondi con un destro secco che chiama al primo intervento di giornata il portiere ospite, ma è la L84 a passare dopo appena 2 minuti e mezzo grazie alla deviazione sotto misura di Rocha (0-1). Reazione rabbiosa da parte della Fortutudo Pomezia che va vicinissima al pareggio con Ludgero Lopes, prima di una paratona di Molitierno che evita il raddoppio alla L84 volando sul diagonale velenoso di Tuli. All’8:13” ancora Fortitudo ad un amen dal pareggio con Miguel Angelo che trova davanti a se un monumentale Tondi nella deviazione in angolo. Al 9’ la squadra di casa reclama un doppio tocco di Tondi in area ma il direttore di gara lascia proseguire. Pallino del gioco nei piedi dei ragazzi di casa. La Fortitudo pressa alta i portatori di palla avversari e trova il meritatissimo pareggio al minuto 12:50” con Ludgero Lopes che di testa manda alle spalle di Tondi il lancio millimetrico di Molitierno. Esplode il Palalavinium e sulle ali dell’entusiasmo è ancora il pivot portoghese a sfiorare il raddoppio con un diagonale millimetrico che sfila di un soffio a fil di palo. In campo adesso c’è una sola squadra, quella rossoblu, ed al 13:50” dopo una grande azione orchestrata ancora da Ludgero, è Matteus a sfiorare un vantaggio che per i pometini sarebbe sacrosanto. Vantaggio che arriva inesorabile al 12:50” con un missile di Matteus che Tondi può soltanto raccogliere in fondo al sacco. La squadra di Gianfranco Angelini l’ha ribaltata. Partita bellissima al Palalavinium. Tondi nega il gol a Miguel Angelo ma su rovesciamento di fronte (16:30”) è ancora Rocha a bucare la difesa rossoblu per il 2-2 della L84. E la compagine ospite al 16:55” riesce a rimettere la freccia con il tocco ravvicinato di Tuli che vale il 2 – 3. Finale di frazione con i pometini che attaccano a testa bassa. Altro miracolo di Tondi su Matteus ed il portiere ospite si ripete a 23 secondi dall’intervallo con un altro miracolo questa volta su Raubo. Si va al riposo con la L84 in vantaggio per 3 – 2.
SECONDO TEMPO – Riparte come una belva ferita la Fortitudo che dopo appena 50 secondi fa 3 – 3 con un destro potentissimo di Daniele Gattarelli che fa venire giù il Palalavinium. Padroni di casa a trazione anteriore. I rossoblu la vogliono vincere. Cutrupi e Tiaguinho vanno ancora vicini al gol, così come Michele Raubo che si vede abbassare la saracinesca da Tondi al 3:58”. Dall’altra parte del campo Molitierno non sta comunque a guardare (super intervento in angolo su Cuzzolino) ma è ancora la Fortitudo ad avere l’occasione più clamorosa con Ludgero Lopes al quale non riesce la deviazione vincente davanti la porta. Non c’è un attimo di tregua al Plalavinium: al 5:30” i padroni di casa rimettono finalmente il naso avanti grazie ad una grande azione di Michele Raubo finalizzata da Lorenzo Bueno (4-3) ed un minuto più tardi è Matteus a trovare un vero eurogol che vale la sua doppietta personale ed il 5- 3 per i pometini. I ragazzi di Angelini non si accontentano. La Fortitudo continua a pressare con un’intensità pazzesca e all’8:50” trova anche il 6-3 con Tiaguinho. Molitierno nega la gioia della tripletta allo scatenato Rocha (il migliore dei suoi), Alfredo Paniccia a 9:46” dal termine inizia a giocarsi la carta del power play (Wellington) e la L84 fa 6-4 con Giuliano Fortini al 12:14”. Rocha sfiora ancora il gol al 15:43” ma a chiuderla definitivamente ci pensa Nicola Cutrignelli che a 13 secondi dal termine deposita in rete la palla del 7 – 4.
Ufficio Stampa Fortitudo Pomezia