Il Corinaldo infila il poker, Mancini: "Non guardiamo la classifica, continuiamo a lavorare"
A sedici secondi dal termine, avanti 2-1, in superiorità numerica, Campolucci sventa il pareggio sulla riga di porta. Un’altra gara al cardiopalma regala al Corinaldo la sua quarta vittoria di fila e un po’ d’aria fresca lassù in cima.
Sin dalle prime battute, viste le misure ridotte del campo, si preannuncia una sfida che verrà decisa dagli episodi. Così è. La sblocca il Cus al 7’; tenta il raddoppio cinque minuti dopo colpendo la traversa, mentre il Corinaldo fa la partita. Il primo tempo vola via. Al rientro, sono trascorsi appena due minuti, il Macerata colpisce il palo, ma questa volta i corinaldesi riescono a concretizzare la loro solida presenza in campo: al 4’ Mancini riporta tutto in parità. La gara è sempre più fisica, il Corinaldo non si tira indietro, tanto da trovare nel tiro mancino del suo capitano Campolucci la rete del sorpasso. Succede tutto negli ultimi due minuti: al 20’ Francavilla esagera, rosso per lui e inferiorità numerica per il Cus Macerata. Gli uomini di Tinti dovrebbero dominare, invece rischiano come non mai, gestendo non al meglio la situazione. Campolucci, fermo sulla linea di porta, scaraventa lontano il possibile 2-2. Triplice fischio finale, è un Corinaldo da tre punti.
«Sono passate cinque giornate, è sbagliato parlare di classifica, non la guardiamo- frena gli entusiasmi, seppur contento dei passi in avanti, Giovanni Mancini, un gol per lui nell’ultimo incontro- Lavoriamo duramente tutta la settimana, il sabato raccogliamo quello che seminiamo durante gli allenamenti, siamo in salute e se siamo lì con testa e gambe possiamo toglierci delle belle soddisfazioni, la partita di sabato ne è l’emblema: ci siamo sacrificati e abbiamo sofferto da vera squadra, sono orgoglioso di essere in questo gruppo».
Sabato 16 novembre a Corinaldo arriva il Città di Chieti. Inizio ore 15:30.
Ufficio Stampa Calcio a 5 Corinaldo