Corinaldo, una vittoria con le unghie e con i denti: blitz da tre punti a Montegranaro
A 1 minuto e 25 secondi il tabellone segna 4-7 per il Corinaldo. A 20 secondi dal termine, il risultato è sul 6-7. Nel mezzo, un gol divorato dai corinaldesi con il portiere di movimento montegranarese. Per farvi capire che partita è stata. Una vittoria strappata con le unghie e con i denti.
A Montegranaro, casa dell’Alumia, in un campo dalle piccole dimensioni, l’incontro è un eterno batti e ribatti, un eterno fiato sospeso per una partita che non ne vuole sapere di finire.
Il Corinaldo si porta avanti di tre in cinque minuti: doppietta di Bronzini (in una forma strepitosa), servito dagli assist di un Mancini incontenibile e centro di Pianelli (da tre giornate tra i migliori in campo). L’ Alumia batte il primo colpo al 13’. Ma è ancora il Corinaldo a mettere i puntini sulla i con il quarto gol a firma Micci. Sul punteggio di 1-4 termina il primo tempo.
Al rientro l’Alumia fa di nuovo capolino, ma capitan Campolucci, con una punizione talmente potente da poter bucare la rete, segna il 2-5. Passa un minuto, siamo al 5’, e i padroni di casa si fanno di nuovo sotto, e proprio loro iniziano ad alzare il ritmo, decisi a recuperare a tutti i costi. Pianelli rimette l’acceleratore, 3-6, ma in un batter d’ali l’Alumia segna il 4-6. Siamo al 14’, e il Montegranaro opta per il portiere di movimento: o la va o la spacca. Mancano tre minuti, il nostro portiere Perlini ci ha preso gusto e, dopo il gol col Cus Ancona, ne segna un altro a porta vuota, 4-7. Pianelli, a 1 minuto e 25 secondi dal triplice fischio finale, due contro il quinto di movimento del Montegranaro, spara alto la rete che avrebbe messo il punto definitivo alla partita. Gol mangiato, gol subito, 5-7. Al 19’ Bronzini colpisce il palo. Non è finita. A venti secondi dal termine l’Alumia si porta sul 6-7. Non arretriamo di un centimetro. Al triplice fischio finale il Corinaldo esulta. L’Alumia Montegranaro (già Nuova Juventina) non perdeva in casa dal 29 aprile 2022.
Francesco Pianelli: «Come ci dice sempre il nostro allenatore “La difesa deve essere la nostra arma primaria”. La qualità davanti non ci manca affatto, per questo difendere bene significa tutto, e approcciare la gara in modo solido e compatto può cambiare le sorti della partita. Nel secondo tempo, la partita è stata riaperta da un episodio arbitrale rivedibile, abbiamo sprecato qualche occasione che l’avrebbe chiusa, ma in un campo così piccolo, il margine di errore è ridottissimo. La tenuta mentale e fisica è stata invidiabile, e considerando la solidità del gruppo abbiamo meritato questa vittoria pur sprecando tanto».
Sabato 2 novembre a Corinaldo arriva il Real Dem. Fischio d'inizio ore 15:30.
Ufficio Stampa Calcio a 5 Corinaldo