Trapasso apre il match, poker sul Norcia: la Ducato Spoleto sale a quota 29
Seconda vittoria in meno di tre giorni per la Ducato, che, almeno sul fronte dei risultati, spazza via tutti gli incubi del post Gubbio Burano. Lo Spoleto, grazie alla vittoria per 4-2 sul Norcia, si appresta, con maggiore serenità, a essere l’arbitro della corsa al primo posto.
PRIMO TEMPO - Partita con il Città di Norcia ostica e scorbutica come previsto, grazie a una compagine avversaria che ha saputo incassare il tremendo uno-due di un inizio travolgente di match da parte dei ragazzi di De Moraes, riuscendo a restare in partita. De Moraes schiera in porta Stramaccioni al posto dell’indisposto Bonelli e si affida al quartetto di esperienza che tanto bene ha fatto a Lidarno, con Trapasso in versione riferimento offensivo. Proprio Trapasso conferma il suo gran momento, segnando dopo pochi secondi il suo quinto gol in 65 ore, con un gran sinistro sotto il sette dopo la bella parata di Maurelli su incursione di Rosi. Lo stesso Trapasso trova splendidamente Vasilache, che vede la sua conclusione ravvicinata respinta ancora da Maurelli. Al 7’ raddoppio locale con spettacolare azione partita da gigantesco lancio di Trapasso per Vasilasche, palla sul secondo palo a trovare Rosi che insacca. Partita che sembra sul velluto, ma il Norcia approfitta di un attacco alle spalle di Botteghin ritenuto regolare e dimezza lo svantaggio con prezioso tocco sotto di Moscatelli sull’uscita di Stramaccioni. Lo stesso numero uno spoletino chiude ancora su bella azione orchestrata da Grimaldi. La Ducato rientra nel match e cerca il gol con i tiri da fuori di Botteghin e Giusti (tre volte), ma Maurelli e la poca precisione tengono il risultato sul 2-1. Ci prova anche De Moraes, ma Allegrini respinge sulla linea a Maurelli battuto. Prima della fine del tempo c’è modo di annotare un altro intervento di Stramaccioni, prima di un finale di tempo in cui si lascia preferire il Città di Norcia, seppur con iniziative abbastanza sterili.
SECONDO TEMPO - La ripresa inizia come il primo tempo ed è zampata Ducato quasi subito, grazie a Vasilache, bravo e fortunato sotto porta a chiudere di sinistro dopo una carambola su Maurelli. Il Città di Norcia non sta a guardare e, con una bella azione corale, libera al tiro ravvicinato Volpi per il gol del 2-3. Il match è equilibrato e la Ducato cerca di gestire il possesso; ma ci vuole una fiammata di Rosi ben servito da Vasilache a trovare il 4-2 con gran puntata a incrociare sul secondo palo. A questo punto cala un po’ l’intensità, ma un paio di decisioni arbitrali innervosiscono una partita dai toni alti, ma tranquilli. Stramaccioni e Maurelli vivono un quarto di gara tranquillo se si eccettua una traversa colpita da Rosi e un paio di offensive sulla banda destra del Città di Norcia non seguiti in area. Nel finale gli attacchi con Grimaldi portiere di movimento sono ben gestiti dalla difesa della Ducato e il tabellone di un PalaRota gremitissimo resta inchiodato sul 4-2. Sabato prossimo, per la Ducato, la proibitiva trasferta in casa della corazzata Gadtch, prima di tornare al PalaRota per ricevere il Leonessa, in quella che potrebbe essere l’ultima possibilità per agganciare il treno dei playoff.
Ufficio Stampa Ducato Spoleto