Torpore Ecocity Genzano: neanche doppio Ricardinho serve per tornare a vincere
La prima palla gol del match ce l’ha Fusari, che pizzica con il tacco spalle alla porta, ma Marchesano è attento a non farsi superare. Il Benevento difende con le unghie e con i denti un inizio scoppiettante degli uomini di Marìn, che hanno sui piedi di Micheletto e De Oliveira altre due chanche per passare in vantaggio nei primi 5’ di gioco. All’8’ è ancora una volta Fusari che impegna al paratone Marchesano, bravo con un colpo di reni a mettere la sfera sopra la traversa. Ma è questione di minuti, perchè alla terza occasione il numero 7 arancionero si prende la scena scrivendo l’1-0 sul tabellone del Pala Cesaroni, grazie alla rasoiata sul primo palo che sorprende l’estremo difensore campano. Il vantaggio sembra stare stretto all’Ecocity che continua a premere sull’acceleratore, creando prima un’altra palla gol con Micheletto, poi a meno di 3’ dal termine costruisce da un lato all’altro con Fantecele e De Oliveira, perfetti nell’apparecchiare il pallone sul mancino chirurgico di Ricardinho, che di punta buca Marchesano segnando il suo primo gol italiano. Ma ad 8’’ dalla sirena Lolo Suazo prende di sorpresa la difesa genzanese da un’inattiva, riuscendo col suo accurato sinistro, sporcato dalla deviazione di Taborda, ad infilare il pallone all’angolino. A riposo si va 2-1.
SECONDO TEMPO - Neanche il tempo di riprendere a giocare che in un minuto si riaccende il duello Fusari-Marchesano, con due occasioni gigantesche sui piedi del 7 di Marìn, che non è fortunato come nel primo tempo. Un minuto dopo ci pensa anche De Oliveira a spaventare la difesa di Scarpitti, prima colpendo la traversa disturbato da due passi, poi calciando ad un unghia dal palo l’assist a memoria di Taborda. L’approccio dell’Ecocity può solo che far felice l’allenatore arancionero, che al 5’ ritrova il doppio vantaggio, grazie al cucchiaio morbido di Ricardinho che fa doppietta e si prende la scena. Il terzo sigillo dell’Ecocity da una scossa al Benevento, con la traversa colpita da Arvonio utile solo a mandare un segnale di reazione alla squadra. Al 9’ sale di nuovo in cattedra Lolo Suazo, bravo ad imbucare un pallone preciso su Titon, che salta Romano e mette dentro il 3-2. Il gol destabilizza mentalmente l’Ecocity, che al 15’ subisce prima il pareggio di Volonnino, e sull’azione successiva il 3-4 di Guerra. A Marìn non resta che inserire il play per provare quantomeno a pareggiarla, e ci riesce a 2’ dalla fine: un’azione elaborata e tutta di prima, con il Benevento che resta a guardare e Bissoni che finalizza. Gli ultimi 90 secondi sono di caos, e il risultato resta invariato, ma vanno comunque fatti i complimenti a due squadre che ci hanno regalato 40’ emozionanti di futsal.
ECOCITY GENZANO - BENEVENTO 4-4
MARCATORI: 15’54’’ Cristiano FUSARI, 17’11’’ Ricardo da Silva RICARDINHO, 19’52’’ LOLO SUAZO (B), 24’33’’ Ricardo da Silva RICARDINHO, 29’11’’ Aislan Bilham XITAO (B), 34’55’’ Emanuele VOLONNINO (B), 35’26’’ Lorenzo GUERRA (B), 38’16’’ Thiago BISSONI
AMMONITI: Nicola ARVONIO (B), Pablo TABORDA
ECOCITY GENZANO: Stefano MAMMARELLA, Pablo TABORDA, Cristiano FUSARI, Leonardo MICHELETTO, Julio Miotti DE OLIVEIRA, Ricardo da Silva RICARDINHO, Edoardo DI PONTO, Sergio ROMANO, Matias LARA, Thiago BISSONI, Riccardo SIDDI, Andrè FANTECELE. Allenatore: David MARÌN
BENEVENTO: Domenico MARCHESANO, Martinez Marin JOSEMA, Emanuele VOLONNINO, Davide DE CRESCENZO, LOLO SUAZO, Giorgio LUBERTO, Raffaele STIGLIANO, Aislan Bilham XITAO, Jeferson Fernando TITON, Nicola ARVONIO, Lorenzo GUERRA, Tommaso COLLETTA. Allenatore: Fausto SCARPITTI.
Ufficio Stampa Ecocity Genzano