Meta Catania, un concentrato di emozioni. "Io, mamma, un sogno diventato realtà e la nostra fame di vittorie"
Sono passate appena due settimane da quando Catania festeggiava la conquista della Supercoppa Aeroitalia. Sembra passata una vita. Perché? Perché in questo lasso di tempo i campioni d’Italia della Meta hanno conosciuto il primo stop in 13 partite, si sono riscattati immediatamente con l’atto di forza del PalaOlgiata contro la Roma, superando una diretta candidata allo scudetto che risponde al nome della L84. Il tutto in due settimane.
CI SI ALLENA GIOCANDO – Praticamente la squadra di Juanra si allena giocando. “Con l’Active Network sono 6 partite in 15 giorni”. Michele Podda va di corsa, stanco il giusto ma sempre sul pezzo. “Difficile trovare il tempo di allenarsi - spiega - sistemiamo solo le cose essenziali, abbiamo la fortuna che il gruppo è lo stesso dell’anno scorso”. A gennaio Podda e soci hanno già 25 partite sulle gambe. “Continuiamo ad essere affamati di vittoria, puntiamo a migliorarci sempre, la mentalità di questo gruppo è incredibile. Sappiamo che tutte queste partite prima o poi ci manderanno il conto da pagare, ma a questo penseremo quando capiterà”.
IN STATO DI GRAZIA – Il 2025 è iniziato a forti tinte rossazzurre. Il successo in Supercoppa si è trasformato in un trionfo. Ogni vittoria fa storia a sé, lo scudetto di Aversa una giornata indimenticabile, ma vuoi mettere alzare un trofeo al PalaCatania davanti a migliaia e migliaia di tifosi. “Qualcosa di speciale - racconta il Nazionale Azzurro - bellissimo sia per noi giocatori sia per i tifosi che senza dubbio se lo meritavano per il continuo sostegno. Fantastico festeggiare tutti insieme. Il mio primo pensiero? A mia madre, era a Catania per assistere alle finali di Supercoppa e vincere un titolo con lei presente negli spalti è stato la realizzazione di un sogno per me. Non mi aspettavo una vittoria così, non la mettevo nemmeno tra le ipotesi. Il Napoli è una squadra troppo forte e soprattutto troppo esperta, pensavo noi potessimo essere favoriti in casa ma nella mia idea loro sarebbero sempre rimasti aggrappati alla partita. È stato particolare, credo non se l’aspettasse nessuno in questo modo ma onestamente penso che la squadra abbia tanti meriti per una vittoria del genere”.
IL CAMPIONATO - Poco tempo per recuperare, Meta Catania a caccia della capolista Feldi Eboli, grande sorpresa di questo campionato. Per molti ma non per tutti. “Squadra molto solida, sbaglia veramente poco, specialmente in fase difensiva. La mettevo già a priori sicuramente tra le favorite - rimarca Podda - credo che il campionato stia rispettando abbastanza ciò che ci sia aspettava sulla carta, vedremo però, ancora manca un intero girone dunque è presto per fare i conti”. Il Napoli ha battuto il suo colpo invernale e con Guilhermao rilancia gli ambiziosi progetti di Serafino Perugino. “Farà salire ancora di più il loro livello - conclude - ha già dimostrato cosa può fare nel campionato italiano. È un messaggio che punterà a vincere tutto”. Ma prima dovrà fare i conti con i super campioni, quelli con lo scudetto al petto e una Supercoppa tra le mani, anche se sembra passata una vita.
Redazione C5 Live