B famous, alla scoperta della Diaz. Cortellino: "Mai fare il passo più lungo della gamba"
Un lungo viaggio, da nord a sud, alla scoperta delle formazioni della Serie B 2024/25. Sogni, ambizioni e progettualità delle cadette del futsal italiano. Scopriamole insieme, tra di loro potrebbero esserci i campioni del futuro. Decima tappa in compagnia di Giuseppe Cortellino, presidente della Diaz Bisceglie.
Gli inizi. La Diaz è nata per disputare campionati di calcio a 11 e formare ragazzi mediante la scuola calcio. Nel corso del tempo è cresciuta la passione anche per il futsal in quanto fui chiamato a difendere i pali del Bisceglie calcio a 5 in Cerie C1 regionale. Quello stesso Bisceglie che poi raggiunse la massima serie disputando ben 8 stagione a grandi livelli. Fu proprio vedendo quei campioni dal vivo che mi spinse ancora di più a dedicarmi a questa disciplina. Ormai oggi la Diaz nel calcio a 11 non svolge alcuna attività ma ho proseguito il progetto della scuola calcio in modo del tutto gratuito dando la possibilità di giocare ed allenarsi a ragazzi che non sono in condizioni economiche agiate.
La filosofia del club. È quella della di poter far avvicinare quante più persone a questa disciplina, che la ritengo estremamente affascinante, con risultati in bilico fino all’ultimo secondo e gesti tecnici che deliziano gli appassionati. L'obiettivo è praticare questa disciplina nel massimo rispetto delle regole, degli avversari e degli addetti ai lavori; non a caso siamo stati premiati più volte a Roma con la consegna della coppa disciplina. Non esiste un modello da seguire ma cercare di raggiungere i traguardi prefissati e che si presentano stagione dopo stagione. Mai fare il passo più lungo della gamba al fine di cercare di mantenere gli impegni assunti e godere sempre di credibilità.
La base. Un punto di forza della nostra società è lo spirito familiare che si è creato e che sono convinto sarà la nostra forza per il prosieguo di questa stagione e di quelle che verranno.
Sguardo al futuro. Come in tutte le cose della vita, c’è sempre da migliorare e questo lo sappiamo. Vogliamo invogliare altre persone nel progetto Diaz per distribuire meglio le mansioni e raggiungere gli obbiettivi prefissati. Sicuramente l’aspetto della comunicazione con i media è la cosa che vogliamo assolutamente migliorare per far conoscere nel modo migliore il nostro modo di fare sport. Il mio augurio è quello di far parte di questa disciplina il più possibile, con l’idea di migliorare anno dopo anno e in base alle forze economiche disputare campionati sempre più importanti in termini di categoria.
We are Futsal. Significa tanto per me e cerco ogni giorno di trasmettere questo sentimento a tutti quelli che mi sono vicino.
Redazione C5 Live