Grazie al successo per 6-2 maturato sul campo del Club Sport Roma, il Circolo Canottieri Lazio ha raggiunto quota 25 punti nel gruppo E di Serie B, agganciando il Poggio Fidoni al quarto gradino. Oltretutto, sfruttando il capitombolo della Mirafin, i biancocelesti hanno aumentato il distacco dal sesto posto, portandosi a +4 dai rossoblù e rendendo più probabile la possibilità di accedere ai playoff. Per avvicinarsi ulteriormente all'obiettivo, ora, il team guidato da Badaracco è intenzionato a conquistare un risultato positivo nel match casalingo col Quartu, terza forza del raggruppamento, distante una sola lunghezza.

PORTIERE GOLEADOR - “È stata una bella partita - racconta Saverio Santaroni, portiere del Circolo, tornando sull'ultima vittoria, ottenuta nella gara giocata lo scorso martedì sera contro i gialloblù -. Siamo stati concentrati durante tutto l'incontro e abbiamo concesso pochissimo. Dobbiamo mantenere questo atteggiamento fino alla fine della stagione”. Contro il Club Sport Roma l'estremo difensore biancoceleste è stato autore di una rete. Non è la prima volta che Santaroni mostra doti da finalizzatore, infatti, anche con il Pomezia andò a segno, siglando addirittura una doppietta: “Chiaramente segnare fa sempre piacere, ma è un plus. Il contributo che devo dare alla squadra è quello di difendere i pali e infondere sicurezza ai miei compagni”.

QUARTU - I ragazzi di Badaracco, a cinque giornate dal termine del campionato, vedono vicina la meta postseason: “Stiamo lavorando davvero bene, ma non dobbiamo abbassare la guardia, anzi: bisogna mantenere alta la concentrazione”. Il prossimo avversario si chiama Quartu. I biancorossi sono attesi al Pala To Live per il match del diciottesimo turno. I laziali sono desiderosi di raccogliere il terzo bottino pieno consecutivo: “Sarà certamente una gara impegnativa. Arrivati a questo punto dell'anno sportivo, però, non possiamo assolutamente trovare scuse. Affronteremo ogni ostacolo con grinta e determinazione, con la mentalità dimostrata nell'ultimo periodo”.

*foto Giampaolo Scanu
Francesco Di Luna

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