Nella ventunesima giornata della Serie A Fabless la Lazio farà tappa a Salandra. Sabato 8 marzo, al PalaSaponara, le biancocelesti faranno visita al CMB, settimo e in ritardo di sole due lunghezze in classifica. “Mi aspetto una trasferta tosta contro una squadra diversa rispetto all’andata”, esordisce Claudia Ruffini.

L’IMMINENTE ROUND - A differenza dello scorso 30 novembre, quando le aquilotte si imposero 2-1 nella Capitale, stavolta sarà tutt’altra storia. Tra le fila delle lucane non ci sarà Rafaela Schinaider, che ha da tempo chiuso la stagione a causa di un serio infortunio, ma sarà presente la fuoriclasse “Miuda”, già autrice di diciassette centri in questi primi mesi del 2025. “L’innesto di Débora Vanin ha sicuramente cambiato il loro volto - afferma la classe 2002 -, e lo dimostrano le ultime partite. Noi, a prescindere da chi ci troveremo davanti, scenderemo in campo per imporre il nostro gioco e per tornare a casa col risultato più positivo”.

IL BILANCIO PARZIALE - La formazione di Daniele Chilelli, al netto dei recenti kappaò contro le “big” Bitonto e Pescara, sta vivendo un buon momento. Con appena due punti in meno rispetto alla Kick Off, le romane hanno la chance di aggiudicarsi quantomeno il quinto posto in ottica playoff. Una Lazio che ha addirittura lasciato qualcosa per strada durante il suo cammino. “La nostra stagione potrebbe essere stata maggiormente positiva - dice l’universale -. Ci sono state delle gare in cui avremmo potuto e dovuto portare a casa di più, ma il nostro percorso è solido e sappiamo di avere ancora margine di miglioramento”.

RUFFA - Reduce da un infortunio che l’ha tenuta fuori per circa metà dell’annata sportiva, l’ex Progetto Futsal, rientrata a gennaio, sta recuperando la sua condizione ottimale. “All’inizio non è stato facile - ammette la giocatrice -, perché, per ovvie ragioni, mi trovavo molto più indietro rispetto alle mie compagne. Piano piano sto ritrovando ritmo e fiducia, ma ancora sento di non essere al 100%. Comunque sia, continuo a lavorare tutti i giorni per raggiungerlo”. Fra Coppa Italia, finale di regular season e playoff scudetto - di fatto in cassaforte -, di occasioni ne arriveranno tante. “Ora arrivano le competizioni più importanti, e voglio stare al massimo per aiutare la squadra quando ce ne sarà bisogno”, conclude Ruffa.

*foto: Giorgia Tarenzi
Alessandro Cappellacci

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