Real fermo ai box, capitan Leandri: "Stiamo ricaricando le batterie. Primo posto? Ci crediamo ancora"
È tempo di leccarsi le ferite. La sconfitta sul campo dell’Olimpus Tiburtina Valley ha complicato notevolmente i sogni di gloria del Real Roma Sud, scivolato a -5 dalla vetta, con il rischio di trovarsi presto a -8 dal CMC. La capolista, infatti, potrebbe approfittare del turno di riposo dei gialloneri per scappare via definitivamente e mettere una seria ipoteca sul primo posto. La formazione di De Bonis, però, non vuole ancora arrendersi e spera che la sosta ai box possa servire per recuperare le giuste energie, sia fisiche che mentali.
SOSTA BENEDETTA - “È stata una sconfitta devastante dal punto di vista morale, dato che stiamo attraversando un momento complicato”, ammette Francesco Leandri, riflettendo sull’ultimo stop. Il Real, d’altronde, ha raccolto appena due punti nelle ultime tre partite, compromettendo la sua rincorsa in classifica. “Tra squalifiche, multe ricevute e arbitraggi sfavorevoli, la squadra ha subito un contraccolpo, e gli elementi che prima facevano la differenza ora stanno faticando”. Ben venga allora il turno di riposo: “Fortunatamente - sottolinea il capitano -, ci permette di ricaricare le batterie”. La vetta è lontana, ma guai ad arrendersi: “Anche se la distanza dal vertice si allunga, ci sono altre gare da disputare, tra cui lo scontro diretto”, conclude Leandri. Bisogna crederci fino alla fine.
Giovanni D’Avino
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