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Cioli, tre finali per i playoff. Mambella: “Niente pressione, crediamoci fino all’ultimo”

 14/03/2025 Letto 224 volte

Categoria:    Serie A2
Autore:    Alessandro Pau
Società:    CIOLI ARICCIA





Domani pomeriggio la Cioli Ariccia sarà impegnata in una complicatissima trasferta contro l’AMB Frosinone, compagine che quest’anno ha alternato ottimi risultati a prestazioni sottotono, conquistando una posizione di metà classifica, che lascia ancora aperta la porta playoff, seppur difficilmente raggiungibile. Leggermente più vicina al quinto posto è proprio la Cioli, che ha due lunghezze in più dei ciociari e dista tre punti dall’Eur. Insomma, nulla è ancora chiuso, ma al di là di qualsiasi slogan, le prossime - e ultime - tre gare di regular season, saranno davvero tre finali per decretare chi andrà a giocarsi le proprie carte promozione nel post-season. A parlare del finale di stagione e del match in programma domani pomeriggio al PalaTecchiena è Francesco Mambella, estremo difensore ariccino che sta spiccando per le sue prestazioni sempre ottime trai pali del club castellano.

MAMBELLA - “Per noi quella con il Sulmona è stata davvero una grande vittoria, per la grande prestazione da parte di tutti, soprattutto per l’attenzione messa in campo in entrambe le fasi di gioco, ma soprattutto in fase difensiva, conoscendo la loro pericolosità offensiva”.

“Il discorso playoff rimane difficile, ma stiamo dimostrando di avere tutte le carte in regola per crederci fino alla fine, ce la giocheremo con tutti pensando sempre di partita in partita e alla fine solo il campo ci darà la risposta”.

“Ci aspetta il Frosinone che, sì, all’andata ci ha fatto molto male, ma all’andata non eravamo la squadra che siamo ora. Abbiamo fame di fare risultato per inseguire il nostro obiettivo, ma sappiamo che sarà una partita difficilissima come tutte in questo campionato”.

“Io non credo che ci debba essere pressione, affrontiamo le partite con la consapevolezza di fare ciò che ci viene meglio, senza strafare e dandoci una mano uno per l’altro, uniti come un vero gruppo. Giocare questo tipo di partite è sempre bello, quindi bisogna approfittare e divertirsi”.


Alessandro Pau

 





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