Il vice presidente dell'Olympique Sinope Stefanelli fa il punto della situazione. 

 

Siamo al Rush finale di questa stagione cosa si sente di dire a chi ci legge? 

Innanzitutto vorrei segnalare un po’ di numeri che hanno scandito questo girone di ritorno e che ci hanno permesso poi di essere nella posizione in cui siamo e di affrontare i play-off, traguardo assolutamente non scontato essendo noi una neopromossa che aveva come primo obiettivo stagionale la salvezza. Quando si parla della Sinope, infatti, si dimentica spesso e volentieri che siamo una neopromossa che ha dovuto tuffarsi in una realtà totalmente nuova, essendo un palcoscenico nazionale con delle compagini nuove e attrezzatissime che calpestavano i palazzetti della cadetteria da anni rispetto a noi.

 

Cosa ci dicono questi numeri?

Otto risultati utili consecutivi su otto incontri, due pareggi, sei vittorie consecutive, 2 Clean Shit, 52 gol fatti, 20 subiti. In questa escalation non si può non menzionare la strepitosa vittoria in casa della capolista Formia vincitrice del torneo di serie B. Quattro giocatori in doppia cifra. Questi sono i numeri del girone di ritorno della Sinope che si appresta a giocare l’ultima decisiva battaglia contro il Mama San Marzano con in palio il secondo posto in classifica, piazzamento che, oltre il prestigio, servirà a decretare chi potrà giocare le gare di ritorno tra le mura amiche nei play-off, cosa non da poco.

 

I numeri sono impietosi, si può parlare di una corazzata? 

Possiamo parlare, sicuramente, di una squadra che, al completo, cosa capitato pochissime volte in quest’anno falcidiato da infortuni e squalifiche varie, può dire sicuramente la sua con chiunque. Stesso sabato andremo ad affrontare una squadra attrezzatissima, una delle più attrezzate e deputate a vincere il campionato. Non dimentichiamo che è in serie B da anni prima di noi l’anno scorso ha disputato i playoff, e che , quest’anno, ha lottato per la vittoria diretta del campionato fino a due giornate dalla fine. Sabato avremo bisogno di tutte le nostre energie, di tutte le nostre forze, di tutto il nostro talento, soprattutto avremo bisogno dell’incitamento del nostro popolo e del nostro tifo che deve essere l’uomo in più in campo.

 

Ufficio Stampa Olympique Sinope