Una città in festa. Anzio la festa è doppia perché il futsal a Soverato, comune calabrese di poco più di 8 mila abitanti, ha vinto non uno, ma due campionati nazionali. Il Soverato Futsal ha primeggiato al termine di un duello entusiasmante con il Bitonto nel girone D di Serie A2, mentre la Blingink Soverato ha conquistato il campionato di Serie B, primeggiando con autorità nel gruppo G. Due società che il prossimo anno cercheranno di ripetersi anche nelle categorie più grandi.

QUI SOVERATO FUTSAL - Al termine di un testa a testa contro il Bitonto, il Soverato ha brindato alla promozione grazie al successo sul Canosa nell’ultima giornata. La compagine guidata dal duo Barbagallo-Juninho, quindi, completa una corsa sempre ai piani alti e cresciuta nella seconda metà del campionato. “In tutta sincerità, sapevamo di avere una buona squadra per una salvezza tranquilla – spiega Daniele Barbagallo - Abbiamo finito il girone di andata al terzo posto, ma nel ritorno sapevamo che sarebbe arrivata la Coppa e con l’arrivo di Francini e Gallinica e alla guida tecnica Juninho la squadra è diventata più competitiva. Dopo l’eliminazione dalla coppa contro il Bitonto pensavamo che la squadra avrebbe potuto pagare dazio sul piano mentale, ma i ragazzi hanno avuto la forza di reagire e nelle ultime tre gare con due punti di vantaggio, i ragazzi sono arrivati ad acquisire la maggiore consapevolezza dei propri mezzi. Ringrazio tutti i componenti del Soverato per la fiducia, ma un ringraziamento particolare va ai ragazzi perché i veri protagonisti sono loro”. Sulla stessa linea anche mister Lucas Juninho: “E’ stata una stagione combattuta e forse solo il nostro girone è stato così competitivo. Abbiamo lottato su ogni campo e lottato su molti campi difficilissimi. Una promozione meritata, grazie ad un ritorno meraviglioso. Abbiamo capito di potercela fare nel momento più difficile, ossia dopo l’eliminazione in Coppa. Ho guardato i ragazzi e gli ho detto che non avremmo finito il campionato a mani vuote e così è stato. Qualcuno può pensare anche alla fortuna, ma noi sappiamo il lavoro ed i sacrifici che abbiamo compiuto in questi mesi”.

QUI BLINGINK SOVERATO – La vittoria del girone G di Serie B per il club calabrese è arrivata con meno patemi d’animo, ma non per questo non è stata combattuta contro un Diaz che ha provato fino all’ultimo a fare lo sgambetto alla capolista. “Ad inizio anno l’obiettivo è sempre stato quello di vincere – spiega il capitano Fabrizio Rotella - A livello personale, avevo anche il desiderio di conquistare la mia quinta Serie B con la Blingink. Sono stati presi giocatori importanti come Fabio Ecelestini e Marciano Piovesan, quindi non si poteva avere un pensiero diverso. Sicuramente, considerando tutte le vicissitudini extra campo questa vittoria è ancora più straordinaria”. Il momento chiave della stagione è ben chiaro: “Con la vittoria in casa della Diaz abbiamo sicuramente dato una spallata al campionato, ma secondo me la vera partita decisiva è stata contro il Ferrandina: venivamo da un periodo difficile e loro avevano assoluto bisogno di punti. Vincere quella gara ha dato una svolta al nostro percorso”. Una stagione perfetta che, ad un certo punto, sembrava complicarsi: “Questa è stata, senza dubbio, una delle stagioni più complicate, non tanto per il campo, quanto per tutte le vicissitudini extra-sportive che abbiamo dovuto affrontare. Tuttavia, il gruppo ha risposto con grande maturità e con la determinazione di chi vuole raggiungere il proprio obiettivo a tutti i costi. Abbiamo iniziato in ritardo, con la scelta dell’allenatore che è arrivata solo nel mese di agosto. Dopo il suo esonero, è stato scelto un tecnico di grande esperienza come Mister Rinaldi, che saluto con affetto e che ha dato un’impronta importante alla squadra. Purtroppo, per un problema di salute, ha dovuto lasciarci prima della fine del campionato. Da quel momento, la gestione degli allenamenti è stata condivisa tra me e Fabio Ecelestini. Inoltre, il grave incidente che mi ha colpito nel mese di dicembre mi ha costretto a restare fuori fino a febbraio, periodo nel quale abbiamo subito l’unica sconfitta della stagione. Nonostante tutto, la forza del gruppo ha prevalso, riuscendo a reagire a situazioni che avrebbero probabilmente destabilizzato qualsiasi altra squadra”. Ora è il tempo della festa, poi sarà il momento di pensare alla Serie A2: “Non so cosa sarà Blingink in futuro e nel prossimo campionato di Serie A2. Di certo, però, la società è composta da persone che affronteranno questa nuova categoria con uno straordinario entusiasmo e con la massima serietà che da sempre li contraddistingue. Sono convinto che, con il lavoro quotidiano, la passione e la voglia di migliorarsi, Blingink saprà farsi rispettare anche in una categoria così importante. Sarà una nuova sfida, ma le basi per fare bene ci sono tutte”.

Ufficio Stampa Divisione C5

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