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INTERVISTA. Cristiano Marteddu e il mercato del Real Rieti: “Non stravolgeremo la squadra; forse solo qualche piccolo accorgimento”

 18/11/2015 Letto 750 volte

Categoria:    Serie A
Autore:    Nicola Ciatti
Società:    REAL RIETI





Intervista al ds della società amaranto, alle prese con il tentativo di ricerca di quella continuità che permetta di rimanere ai primi posti della classifica: “Ringrazio Ceppi, ma con Patriarca abbiamo trovato la persona giusta al posto giusto”

Dalla Redazione – Il momento è positivo, e la sconfitta di sabato con l’Acqua&Sapone non deve di certo cancellare quanto di buono fatto in precedenza. In casa Real Rieti c’è grande attesa per il big match contro l’Asti, un banco di prova interessante per vedere se la squadra di Patriarca ha cancellato il ricordo amaro del ko di sette giorni fa. Per fare il punto della situazione abbiamo sentito Cristiano Marteddu, il direttore sportivo e figura chiave nel quotidiano del club, con cui abbiamo parlato di presente e pure di futuro, visto che il mercato di riparazione è ormai alle porte…

Cristiano Marteddu, partiamo da qui. Nell'ultima partita di campionato avete perso di misura sul campo dell'Acqua&Sapone per 4-3 Come ritieni si possa valutare questo risultato? Ko che ci può stare, o avete qualcosa da recriminare?
“Beh! Le sconfitte sono sempre sconfitte, però ritengo opportuno sottolineare che la gara è stata bella, equilibrata e soprattutto corretta”!

In che cosa l'avversario è stato più bravo e in che cosa è mancata la squadra?
“Certo, l'approccio alla gara non è stato dei migliori, e contro una squadra come quella di Mister Bellarte, sai già che al minimo errore verrai punto! Dopo solo 120 secondi eravamo sotto di due reti, poi i ragazzi hanno preso i due colpi in pieno volto e sinceramente io credevo sarebbe finita in goleada, invece nella seconda parte della gara abbiamo giocato ad una sola porta come "le immagini della nostra tv" hanno evidenziato, a differenza delle immagini locali, che sono servite solo a qualcuno per dire che l'Acqua&Sapone ha vinto! Ma nessuna polemica, se non che sul 4 a 2 per l'Acqua e Sapone, il Rieti ha colpito la bellezza di 4 pali e una traversa, senza contare un Mammarella da 10 e lode. Ma discorso chiuso, ci sta la sconfitta! Punto”!

L'undicesima partita di campionato vi vedrà opposti alla corazzata Asti. Come valuti questo impegno? Che insidie potrebbe nascondere e cosa dovrete fare per portare a casa un risultato positivo?
“Ora venerdì in diretta Rai sport alle 21.00 saremo di scena in casa con l'Asti, squadra costruita per vincere, piena di campioni del futsal nazionale ed internazionale! La gara con l'Asti? Credo sia una gara da tripla; le insidie ci sono in tutte le gare, nessuno ti regala nulla, figuriamoci l'Asti, che come noi viene da una sconfitta interna contro una squadra sottovalutata all'inizio dell'anno e considerata da tutti gli esperti di questo sport come una partecipante al campionato solo per far numero... e qui mi fermo”!

Dopo dieci partite, quali sono gli aspetti della squadra che ti piacciono di più, e quali invece quelli sui quali dovete migliorare?
“Per quel che riguarda il Real Rieti, l'unica cosa che posso dire è che i ragazzi la loro pelle la venderanno cara a tutti, e lo stanno dimostrando senza prime pagine, senza proclami, ma solo con la consapevolezza di far bene e ringraziare la società degli sforzi che anno per anno fa per far sì che nessuno abbia mai la possibilità di parlare male della società Real Rieti, soprattutto del Presidente Roberto Pietropaoli”.

Dando uno sguardo in generale al campionato, che torneo dobbiamo aspettarci? Chi vedi tra le pretendenti allo scudetto?
“Come pretendente allo scudetto vedo solo ed esclusivamente una squadra...il Pescara! Il loro roster è di caratura superiore a tutte le squadre partecipanti al campionato 2015/2006, solo loro per me possono non vincere questo campionato”!

A livello personale sei soddisfatto finora del rendimento della squadra?
“Per quanto riguarda il rendimento del Real Rieti, posso dire che a livello personale mi ritengo abbastanza soddisfatto da quello che finora la squadra ha saputo dimostrare in campo, anche se...in alcune gare abbiamo sofferto più del previsto partendo ad handicap, ma solo per colpa nostra”!

Credi che il cambio di guida tecnica col ritorno di Patriarca sia stata la scelta giusta per puntare al top?
“Del cambio alla guida tecnica posso solamente dire che mister Ceppi è un uomo vero, un uomo di parola, un professionista a cui mi sento legato per mille motivi. Mister Patriarca? Beh! parlano i fatti e la sua storia, un mister che sa quello che fa e quello che dice, ha una sua filosofia e la porta avanti senza scrupoli e senza guardare in faccia a nessuno”!

Ultima cosa. Non possiamo negare che il Real Rieti si stia preparando ad intervenire pesantemente sul mercato di riparazione. Quanto cambierà l'aspetto della squadra?
“Il mercato di dicembre forse porterà qualche piccolo accorgimento, ma nessun stravolgimento è in programma! Se qualche giocatore è insoddisfatto sa cosa deve fare, conoscono tutti le regole del presidente, allo stesso tempo sanno quanta passione ci mette e quanto sia ambizioso! Il mister non ha fatto richieste specifiche, se capiterà occasione di migliorare la squadra ok, altrimenti il roster resterà invariato, anche perchè a Rieti vige la regola fondamentale che il Presidente porta avanti da anni, il rispetto del bilancio e del budget prima di tutto”!

Nicola Ciatti
news@calcioa5live.com





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