Domani pomeriggio al Palazzetto dello Sport di Cisterna di Latina andranno in scena le due semifinali di Coppa Lazio di Serie C2. In palio ci sarà l’eredità dello Smart Working - oggi Conit Cisterna -, vincitrice lo scorso anno battendo in finale l’Heracles, che ci riproverà quest’anno. La squadra di Vanderlei se la vedrà in semifinale col Circolo Canottieri Lazio. L’altra semi metterà di fronte il Buenaonda e la Sanvitese. Di seguito le dichiarazioni dei due tecnici di quest’ultime due compagini.

QUI BUENDAONDA - L’allenatore dei bianconeri, Gerardo Iannaccone, presenta così la Final Four: “Siamo contenti, era uno dei nostri obiettivi da inizio stagione. La squadra è stata costruita su basi solide. Io sono al primo anno qui e la società, reduce da una retrocessione, aveva voglia di fare bene. I risultati non sono mancati: in campionati siamo secondi dietro all’Heracles; in Coppa volevamo la F4 e l’abbiamo raggiunta”. I bianconeri proveranno a raggiungere l’atto finale, ma dovranno fare i conti con la Sanvitese in semifinale: “Arriviamo carichi, abbiamo affrontato tante gare in una stagione impegnativa, portando avanti due competizioni. Siamo consapevoli del nostro valore, ma non presuntuosi. Affronteremo squadre che vogliono fare bene. La Sanvitese? È una squadra piena di giovani, che segna molto e fa del dinamismo la sua arma in più. In partite del genere ogni tecnico ha le proprie carte, ma ci sono anche fattori come emozioni e adrenalina”. Il palazzetto di Cisterna potrà essere un fattore: “Lo conosciamo bene, mentre i nostri avversari sono abituati a giocare all’aperto: potrebbe essere un punto di forza, ma noi siamo abituati a misure più piccole seppur indoor”.

QUI SANVITESE - Il tecnico della Sanvitese, Rodolfo Ronci, parla così alla vigilia della Final Four: “Siamo arrivati a questo appuntamento con estrema sorpresa, non era il nostro obiettivo iniziale. Siamo al primo anno in C2 e puntavamo solo alla salvezza. Durante il nostro percorso abbiamo abbattuto le aspettative, migliorando man mano, capendo che potevamo stare in una categoria come la C2. Col tempo sono uscite le prestazioni”. I risultati sono migliorati nel corso dell’anno fino all’approdo alla Final Four di Coppa Lazio: “Siamo consapevole del valore delle altre squadre, sono ben attrezzate, ma noi cercheremo di fare il nostro meglio battendoci fino alla fine”. La semifinale sarà contro la Buenaonda: “Non la conosco benissimo, ma sicuramente è una squadra blasonata per la categoria. Il campo? La misura non è un problema, che invece potrebbe essere rappresentato dal parquet. Noi abbiamo sempre giocato sul sintetico, per cui nell’ultimo periodo ci siamo allenati in un palazzetto a noi vicino per prendere confidenza con il manto”.

Redazione C5L

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