La Came riabbraccia Luca Lucchese e gli affida l'Under 17: "Prima non c'era stata l'opportunità"
Luca Lucchese torna a fare parte dell'organico della società del presidente Zanetti e per questa stagione sportiva sarà l'allenatore dell’Under 17 biancoblù. Di seguito una breve intervista al mister.
Mister Lucchese, qual è il suo passato nel calcio a 5?
"A 29 anni sono passato dal calcio a 11 al calcio a 5 su insistenza del presidente Zanetti e dopo 2/3 anni ho deciso di entrare a far parte della Came Dosson Calcio a 5 quando era in Serie D, ossia nella stagione 2005/2006, conclusasi con la vittoria del campionato. Dopodiché è cominciata l’ascesa. Ogni anno sono stati inseriti tasselli per migliorare. Dalla D siamo passati alla C2; al secondo anno in C2 abbiamo vinto il campionato e siamo passati in C1. Al secondo anno di C1 abbiamo vinto il campionato. Dopodiché sono stato per due anni in Serie B con la società del presidente Zanetti. Ho fatto il corso da allenatore nel 2010 e sono stato un giocatore di calcio a 5 fino al 2012. Nei due anni di Serie B ho fatto il secondo di mister Urbisaglia. Dopodiché ho allenato per due anni l’Under 21 della Came. In seguito ho fatto altre esperienze presso diverse società: Under 17 del Villorba, ho vinto la C2 col Nervesa, Under 17 dell'Arcade. La scorsa stagione ho allenato la prima squadra dell’Arcade".
Come ha reagito alla chiamata per il suo ritorno alla Came Treviso?
"Dopo 3/4 anni lontano dalla società di Alessandro Zanetti ho sentito il richiamo della Came, ma per diverse ragioni non è stato subito possibile un mio ritorno; fino a quest'anno non c'era stata l'opportunità di rientrare. Ringrazio l’attuale responsabile del settore giovanile della Came Treviso Marco Bonora, il presidente Alessandro Zanetti e l’intera società, che mi ha aperto le porte per rientrare. C'è stata contentezza da ambedue le parti".
Quali sono gli obiettivi che mira a raggiungere in questa stagione sportiva con l’Under 17?
"Innanzitutto miro al divertimento per i ragazzi, facendo giocare tutti. Tutti avranno il loro spazio. Nel corso della stagione potrà esserci la necessità di fare delle scelte, ma fa parte del percorso dei ragazzi, che in ogni caso devono essere entusiasti di far parte del gruppo. L'obiettivo primario è quindi far sentire tutti importanti allo stesso modo. Per i risultati è ancora presto, ma da quello che mi arriva la squadra parte da un buon livello. Molti dei ragazzi a mia disposizione hanno avuto come allenatore Sylvio Rocha quando erano in Under 15 e quindi sapranno sicuramente fare bene. Non si parte da zero".
Ufficio Stampa Came C5