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Laundromat Gaeta, la fiducia del patron Macone: “Sensazioni ottime, puntiamo ai playoff”

 19/09/2024 Letto 338 volte

Categoria:    Serie C1
Autore:    Redazione
Società:    LAUNDROMAT GAETA





Sabato si alzerà il sipario sulla nuova Serie C1: nel girone A la Laundromat Gaeta del presidente Francesco Macone, dopo la salvezza ottenuta lo scorso anno, si presenta ai nastri di partenza con entusiasmo e tanta voglia di far bene. In sede di futsalmercato la società ha messo a segno colpi interessanti che hanno rinforzato notevolmente il roster a disposizione di mister Treglia.

PRONTI AL VIA - “Sarà il nostro secondo campionato di Serie C1 - sottolinea il patron -. Tolto l’imbarazzo dello scorso anno, che per noi ha rappresentato la prima volta nella massima categoria regionale, ora abbiamo acquisito quell’esperienza utile per permetterci di fare un buon torneo. Le sensazioni sono buone: il mister, con il direttore sportivo, il preparatore atletico e il resto dello staff hanno fatto un ottimo lavoro, anche se purtroppo siamo stati un po’ penalizzati a causa dell‘indisponibilità della nostra struttura, il PalaVenezia di Gaeta. Ci siamo dovuti allenare in vari campi della zona, all’aperto e sul sintetico, ma, nonostante ciò, proveremo a fare quello che abbiamo preparato”.

PARTENZA IN SALITA - Sabato l’esordio è fissato sull’ostico campo del Casalbertone: “Affronteremo una squadra in una sfida esterna che mi ricorda il primo turno dei playoff di C2 - spiega il numero uno del club -. Grazie a quella vittoria, ci siamo garantiti buone probabilità di essere ripescati in C1 e alla fine abbiamo vinto la finale per il terzo e quarto posto. L’anno scorso invece perdemmo, sabato sarà sicuramente una grandissima partita”. Le ambizioni del club sono molto alte: “Non vedo l’ora di iniziare, nel nostro girone ci sono formazioni molto attrezzate come l’Ardea, che sarà la seconda compagine che affronteremo, e come il Latina - analizza Macone, che poi conclude -. Noi abbiamo come obiettivo quello di piazzarci nella zona playoff per poi giocarci tutto agli spareggi”.


Paolo Trotta 




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