Il PalaLevante si tinge di giallonero al termine del derby tra Sporting Hornets e History Roma 3Z, valido per la prima giornata del girone C del campionato di Serie A2. I padroni di casa, reduci da una stagione di altissimo livello, non tradiscono le aspettative e conquistano una vittoria netta, imponendosi con un rotondo 6-2. La formazione di Zaccardi ha mostrato grande autorità, gestendo la partita con sicurezza e lasciando poco spazio agli ospiti, che, nonostante qualche spunto, non sono riusciti a evitare la sconfitta.

PRIMO TEMPO - La gara parte con i gialloneri subito in pressione. Al 5’ Faziani si inventa una giocata raffinata, servendo un assist perfetto a Vicalvi, che non si lascia sfuggire l’occasione e insacca per l’1-0. Lo Sporting Hornets continua a spingere e al 7’ Bernardini raddoppia con un preciso sinistro che sorprende il portiere avversario, portando il risultato sul 2-0. Gli ospiti faticano a reagire, ma al 10’ Biasini prova a scuotere i suoi con un tentativo che, però, trova la risposta attenta di Cerulli. I gialloblù alzano il ritmo e cercano di accorciare le distanze, ma al 13’ è ancora Schusterman a colpire con un potente destro da fuori area, che vale il 3-0. La partita sembra prendere una piega ben definita, ma, a due minuti dalla fine della prima frazione, una giocata individuale di Giubilei riapre i giochi: il pivot salta anche il portiere e segna il 3-1, ridando fiducia ai suoi. Tuttavia, gli ospiti devono fare i conti con l’infortunio di Spreafico, che esce poco prima dell’intervallo, complicando ulteriormente la situazione.

SECONDO TEMPO - La ripresa si apre ancora nel segno della sfortuna per i gialloblù: Biasini, uno dei più attivi, è costretto a uscire per problemi fisici, lasciando il 3Z privo di un altro giocatore chiave. Gli Hornets, invece, continuano a controllare il match, e al 23’ minuto è ancora Schusterman a siglare il 4-1 con un gran tiro dalla distanza. Gli ospiti, però, non demordono e al 26’ trovano un varco grazie a Giubilei, che serve un assist perfetto per Zanchini, bravo a siglare il 4-2. L’History sembra ritrovare un po’ di fiducia e sfiora il 4-3 con il palo colpito da Grossi, ma poi deve fare i conti con un'altra mazzata quando Giubilei riceve il secondo giallo e lascia i suoi in inferiorità numerica. Nei minuti finali, con i gialloblù alla disperata ricerca del gol, Schusterman chiude definitivamente la partita completando la sua tripletta personale. Nei secondi conclusivi, c'è gloria anche per Di Tata, che approfitta della porta vuota lasciata dagli ospiti per schierare il portiere di movimento e segna il 6-2. Vittoria importante per lo Sporting Hornets, che comincia il campionato con il piede giusto, dimostrando di voler essere ancora una delle formazioni da battere.


Jacopo Mandò

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