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La L84 ripara il black out. "Così rischiamo di rimettere tutto in discussione"

 28/10/2024 Letto 173 volte

Categoria:    Serie A
Autore:    Ufficio Stampa
Società:    L84





La L84 trova la seconda vittoria della sua stagione, battendo per 5-4 l’Italservice Pesaro al Pala Megabox al termine di una sfida tirata fino all’ultimo istante. In particolare il finale si è rivelato agonico, con i verdeneri capaci di difendere il vantaggio con le unghie e con i denti.

LA PARTITA - Il primo squillo della gara è dei padroni di casa, con Oitomeia che però sbatte sul palo. Dopodiché il primo tempo scivola via senza tante emozioni, fino a 9′ dalla fine. Rocha sfonda sulla banda di destra, trovando Manservigi sulla sua strada. Tuttavia Josiko è il più veloce di tutti e sulla respinta mette dentro il gol che vale lo 0-1. A 3′ dalla fine del primo tempo la L84 replica. Rescia lavora benissimo in uno contro uno, lanciando la transizione verdenera. Cuzzolino vede Josiko che calcia ancora, trovando la sfortunata deviazione di Barichello che fissa il parziale sullo 0-2. L’Italservice sbaglia ancora e la L84 la punisce in transizione: Cuzzolino vede Rescia e 0-3. Passano ancora pochi secondi e Rescia ci riprova, dopo la parata di Manservigi, centrando però il palo. Quindi Barichello ha sul destro l’opportunità di accorciare su tiro libero, ma Tondi lo ipnotizza. Finisce così la prima frazione, con i verdeneri avanti per 0-3 ed in controllo della partita. Si riparte con il Pesaro che trova nuova vita, con Barichello che impegna nuovamente Tondi su punizione. Dopo 4′ minuti la L84 riparte in transizione, sbattendo però su Manservigi. Al 5′ Josiko ci prova, ma Manservigi c’è. Sul ribaltamento di fronte Tondi salva per due volte gli uomini di mister Barbieri (mister Paniccia assente per problemi di salute). Quindi al 6′ i verdeneri ci provano ancora con Rocha, che però trova un attento Manservigi. Dopo un paio di minuti la L84 è ancora pericolosa dopo un’ottima uscita dalla pressione, ma Cuzzolino mette a lato dopo un aggancio stellare. Dall’altro lato Barichello sfida nuovamente Tondi, che però c’è sul primo palo. A 10′ dalla sirena cambia la partita. Il Pesaro trova il gol che riapre le danze con Barichello, dopo che la L84 ha perso il possesso in zona pericolosa a causa di un parquet quantomeno scivoloso. Tuttavia a 5′ dalla sirena Fortini prova a mettere tutti d’accordo, trovando il poker sul secondo palo: 1-4. Tuttavia conosciamo il futsal: non è mai finita finita fino alla sirena. A 3′ dalla fine il Pesaro se la gioca con il portiere di movimento, che però si dimostra un’arma a doppio taglio. Infatti Tondi calcia da casa sua, trovando la rete del 1-5 verdenero. Il Pesaro non si arrende, tanto da riaprire il discorso con Oitomeia a 2′ dalla fine della partita. Quindi Rocha prova a mettere la parola fine alla partita, ma Manservigi compie un vero e proprio miracolo sul brasiliano. Così l’Italservice riesce a spingere una transizione importante e Galliani appoggia facile il porta il 5-3. A 38″ dalla sirena è sempre Galliani a far esplodere il Pala Megabox, trovando il gol del 5-4. Tuttavia la L84 tiene e regge, fino al suono della sirena: 5-4 e tre punti a Torino.

BARBIERI - Queste le parole di mister Barbieri dopo la vittoria di Pesaro: “Siamo molto contenti di questo risultato perché nella nostra storia non avevamo mai vinto sul campo del Pesaro, squadra con ottime individualità come Barrichello e Oitomeia. Sapevamo che, dopo la sconfitta della prima giornata, il Pesaro sarebbe arrivato forte per smuovere la classifica davanti al proprio pubblico. Abbiamo approcciato molto bene la gara, sapevamo dove potevamo essere pericolosi e siamo stati bravi a sfruttare le occasioni create. Nel secondo tempo tutta la squadra si è sacrificata anche nella fase difensiva, allargando poi il risultato fino al 5-1 . Poi un blackout negli ultimi 90″, che sappiamo bene che in questo sport non ci si può permettere, ha rimesso in discussione tutto. Tuttavia alla fine abbiamo portato a casa tre punti preziosissimi. Facciamo tesoro di questa esperienza per migliorare, fiduciosi nel lavoro che stiamo facendo. La strada è quella giusta”. Si torna a casa venerdì 1 novembre: al Pala Maggiore arriva lo Sporting Sala Consilina.

Ufficio Stampa L84

 




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