Fortitudo Pomezia grande con le grandi. Ma il pari con il Napoli sta stretto
10 reti e tantissimo spettacolo nel match valevole per la sesta giornata di Serie A Futsal andato in scena al Palalavinium. La squadra di Gianfranco Angelini si conferma grande con le grandi regalando un pomeriggio di puro spettacolo ad un palazzetto stracolmo di amore e passione. Peccato solo per una vittoria che è sfumata a 3 minuti circa dalla sirena ma resta forte la consapevolezza che si sta costruendo qualcosa di importante.
PRIMO TEMPO – Mister Gianfranco Angelini parte con Molitierno, Matteus, Miguel Angelo, Michele Raubo e Cutrupi. Lo starting five dei campani è composto da Bellobuono, De Luca, Duarte, Borruto e Salas. Pronti via e Borruto sgasa per vie centrali con la sua conclusione che fa la barba al palo e si perde sul fondo. Parte bene il Napoli che al 3:43” la sblocca grazie a De Luca (0 – 1) ma i partenopei non hanno nemmeno il tempo di esultare perché 20 secondi più tardi il Pistolero Michele Raubo trova il varco giusto e la mette alle spalle di Bellobuono (1 – 1). Avvio di gara vibrante con Napoli che si porta sul 2 – 1 grazie alla sfortunata autorete di Cutrupi. Sull’azione però sono fortissime le proteste della squadra di casa visto che la ripartenza che ha portato all’autogol del numero 16 sembrerebbe viziata da un fallo non fischiato a Miguel Angelo lanciato a rete. Ludgero pericoloso di testa al 7:15”, poi è Matteus a colpire il palo pieno in spaccata sull’assist proprio del pivot portoghese. La Fortitudo meriterebbe ampiamente il pareggio e lo trova al 9:15” con il guizzo di Miguel Angelo che fa letteralmente venire giù un Palalavinium stracolmo di amore e passione. I ragazzi di casa sembrano volare sulle ali dell’entusiasmo e Ludgero Lopes al 9:50” si inventa una grande giocata che consente ai rossoblu di mettere la freccia: Pomezia l’ha ribaltata (3 – 2). Non si accontentano i ragazzi di Angelini che un minuto e mezzo più tardi trovano un gol capolavoro di Lorenzo Bueno per il 4 – 2 della Fortitudo Pomezia. Gara in totale controllo dei rossoblu ma un lampo improvviso di Pelezinho al 14:30” rimette in carreggiata gli azzurri (4 – 3). Nel finale di frazione provvidenziale chiusura di Giuseppe Mentasti su Borruto lanciato a rete e si rientra negli spogliatoi con la Fortitudo avanti di 1.
SECONDO TEMPO – Miguel Angelo potrebbe subito andare a bersaglio (miracolo di Bellobuono) mentre dall’altra parte del campo è Lorenzo Bueno ad evitare la battuta a rete a De Luca con un recupero provvidenziale. Al 3:30” è ancora il portiere campano grandissimo protagonista compiendo un mega intervento sulla stoccata a botta sicura di Cutrupi dopo una grande azione sulla fascia di Bueno. La squadra di casa va a cento all’ora ed al 6:20” nemmeno Bellobuono può fare nulla per arginare l’onda d’urto rossoblu: Cutrupi in velocità sigla il 5 – 3 per la Fortitudo. Ma Napoli è squadra fortissima e dura a morire. Nuova fiammata azzurra al minuto 9:16” con Umberto Caruso che finalizza sotto misura (5 – 4). La squadra di Colini prova adesso ad alzare il baricentro ma è la Fortitudo però che potrebbe ancora far male con Cutrignelli che si lascia ipnotizzare da Bellobuono un attimo prima della battuta a rete. Da 6:45” dal termine Colini in fase di possesso inizia a giocarsi Caruso come quinto di movimento. Borruto sfiora l’incrocio dei pali e al 16:57” Salas fa 5 – 5 con un sinistro chirurgico sul quale Molitierno non può nulla. Power Play adesso per i padroni di casa (Muguel Angelo) e a 2:03” dalla sirena è Lorenzo Bueno a colpire un palo clamoroso con Bellobuono che non ci sarebbe mai arrivato. Finisce con un pareggio che sta sicuramente stretto alla Fortitudo Pomezia.
Ufficio Stampa Fortitudo Pomezia