Roma 1927, Palumbo e il debutto con gol in Coppa Divisione: “Ogni minuto per me è un’occasione”
Campionato Under 19 o Coppa Divisione cambia poco. La Roma 1927 fin qui conosce solo la parola vittoria. I giallorossi dominano e, nel frattempo, continuano a sfornare nuovi talenti. Ragazzi che riescono a emergere grazie a un contesto in cui tutto funziona alla perfezione, a prescindere dalla categoria e della competizione. Inserirsi in un meccanismo così collaudato è più semplice: per informazioni chiedere a Edoardo Palumbo, subito a suo agio anche con l’Under 23.
Prima apparizione in Coppa Divisione, primo gol. Il classe 2007 ha lasciato il segno nella sfida contro i Grifoni, vinta 9-2: “Mercoledì sera ho fatto il debutto in questa competizione, sicuramente un momento speciale, un traguardo che sono contento di aver raggiunto - l’emozione di Edoardo -. Al di là di questo, però, posso dire che sono sempre felice di scendere in campo, poiché ogni partita è un’opportunità per mettermi alla prova, crescere come giocatore e, ovviamente, mostrarmi al meglio. Ogni minuto per me è un'occasione”.
I giallorossi giocano costantemente con i riflettori puntati, ma senza alcun tipo di pressione: “Viviamo le nostre vittorie serenamente - assicura il laterale -, perché abbiamo una profonda consapevolezza delle nostre qualità, e penso che questa calma sia il riflesso della fiducia che abbiamo in noi stessi e nei nostri compagni. Ogni volta che scendiamo in campo, lo facciamo con la certezza di essere pronti, preparati e in grado di affrontare qualsiasi sfida, sapendo che il nostro impegno ci può sempre condurre al risultato sperato. Probabilmente con l’avanzare della competizione la tensione aumenterà, ma per ora ci godiamo i nostri primi traguardi”.
I numeri, d’altronde, sono impressionanti: “L'arma in più della nostra squadra risiede sicuramente nella validità dei singoli e nell'unione del gruppo, ma anche nella qualità e nell'intensità degli allenamenti - sottolinea il numero 27 -. Inoltre, la dirigenza e lo staff sanitario sono sempre molto attenti a garantirci la migliore condizione, sia fisica che mentale”.
In un ambiente così diventa tutto più facile: “Sono contento del mio inizio di stagione. Ci sono stati alti e bassi, ma sto progressivamente raggiungendo piccoli obiettivi e soddisfazioni personali che mi motivano a fare sempre meglio”. Vietato porsi limiti: “A livello collettivo, il mio obiettivo è alzare trofei in ogni competizione a cui partecipiamo, dando il massimo per la squadra - conclude Palumbo -. A livello personale, invece, spero di migliorare come giocatore, ottenere più minutaggio e avere l'opportunità di essere in campo contro le squadre più forti”.
Antonio Iozzo