Roma 1927, Under 19 e Under 17 insaziabili. Moscati: “I prossimi mesi saranno cruciali”
Cambia la categoria, non la musica. Il dominio dell’Under 19 non sorprende più, ma da quest’anno la Roma 1927 ha deciso di puntare forte anche sull’Under 17, affidandola a Rodolfo Fortino. E i risultati si stanno vedendo subito, con i giallorossi in vetta al girone B del campionato Élite. La leadership di Robocop in panchina, il carisma di Natan Moscati in campo, per regalarsi una stagione da favola.
“I risultati di entrambe le formazioni parlano chiaro e dimostrano che finora è stato fatto un grande lavoro, ma la parte più importante arriva adesso”, sottolinea Natan, protagonista sia con l’Under 17, da capitano, che con l’Under 19. “Se vogliamo concretizzare i nostri sforzi, dobbiamo continuare a lavorare duramente, senza guardarci indietro. A livello personale, quest’annata mi sta lasciando delle buone basi per il futuro”.
Sogni e responsabilità: “Essere il capitano della Roma è una cosa che ho sempre desiderato. Tra l’altro, farlo in un gruppo così predisposto all’ascolto e in cui tutti giocano l’uno per l’altro mi fa sentire veramente bene con me stesso e con i compagni”. Il classe 2008 mostra tutta la sua maturità: “Anche senza la fascia avrei continuato a fare quello che ho sempre fatto, ovvero dare il massimo per trascinare la squadra verso il meglio. La differenza non la fa chi indossa la fascia, ma chi è disposto a mettersi in gioco ogni giorno per far sì che il gruppo raggiunga il livello più alto possibile”.
Crescere insieme, come team, ma anche individualmente: “Sto raccogliendo quanto seminato lo scorso anno, con un percorso graduale di cui sono molto soddisfatto”. Ma non sazio: “Questo non è assolutamente un punto di arrivo, bensì una spinta verso il futuro”. Un futuro che a breve potrebbe regalare altri trionfi: “I prossimi mesi saranno cruciali per raggiungere gli obiettivi prefissati, tra cui accedere alla Final Four di Coppa Italia Under 19 e giocare i playoff con l’Under 17”. Il resto si vedrà: “Non ho la palla di vetro, ma so per certo che la mia passione per questo sport non finirà mai - conclude Moscati -. Darò sempre il massimo per arrivare al top”.
Antonio Iozzo
Articoli correlati



