Italpol, sosta utile. Il monito di Scaringella: "Con la Cioli sarà un crocevia, dietro ci sono roster agguerriti"
In questo weekend i campionato nazionali hanno preso un turno di pausa per dare spazio alle ultime gare di Coppa Divisione. L’Italpol, che arriva a questa sosta da primo in classifica nel Girone C, nella prossima gara - l’ultima del 2024 - sfiderà la Cioli Ariccia al PalaOlgiata. Per il team di Bagalà, ora, tutto dipende dai propri risultati. Lo staff biancoblù ha sfruttato al meglio questa settimana di pausa per recuperare energie e arrivare alla sfida del 21 dicembre nella migliore condizione possibile. Il punto sulla settimana dell’Italpol lo fa il preparatore dei portieri Luca Scaringella.
SCARINGELLA - “Non ci dobbiamo nascondere, abbiamo affrontato la sosta da primi in classifica. Dietro ci sono diverse squadre agguerrite che, come noi, provano a raggiungere i propri obiettivi e fare un buon campionato, mettendo pressione alle concorrenti. Questa pausa, fortunatamente, l’abbiamo usata per recuperare qualche infortunato. Inoltre, abbiamo lavorato con un programma intenso, fatto di forza e velocità, studiato dal prof. Scacchi insieme al resto dello staff. Aprendo una parentesi, sono molto contento di far parte di questo staff, paragonabile in tutto e per tutto a uno di Serie A. Non penso che nella massima serie ce ne siano tanti così ben organizzati e di questo livello. Per me, è uno stimolo in più”.
“La prossima partita con la Cioli Ariccia per noi sarà un crocevia stagionale. Ci servirà per dare un segnale al campionato: vorremmo chiudere il 2024 col fiocco finale”.
“Tutti i tre portieri della prima squadra stanno dimostrando impegno e qualità. In questo momento è davvero difficile togliere Basile, ma nessuno avrebbe mai pensato di farlo. Ora, secondo me, ad Andrea l’A2 sta stretta: sta facendo la differenza, ed è questo che un portiere di calcio a 5 deve fare. Il nostro obiettivo è tenerlo su questo stato di forma per tutta la stagione”.
“La qualificazione in Coppa Italia? Penserò a come gestire i portieri. Vedremo come arriveranno a livello fisico e psicologico, e soprattutto se riusciranno a metterci in difficoltà nelle scelte. Non vorremmo rovinare lo stato fisico di Basile a causa dei tanti impegni ravvicinati, per cui valuteremo attentamente di volta in volta. La Coppa, in ogni caso, è uno degli obiettivi che proveremo a conquistare”.
Ufficio Stampa Italpol C5