CCL, che fatica al To Live. Ripesi: "Cambieremo marcia anche in casa. Ma non sottovalutiamo l'Elmas"
Il Circolo Canottieri Lazio vuole dare seguito al successo esterno con l'Ussana e battere, tra le propria mura, l'Elmas. L'intenzione del team guidato da Badaracco è quella di dimostrare di aver definitivamente archiviato l'avvio deludente di inizio anno, facendo dimenticare i capitomboli con Laurentino e Cures. I gialloneri, fanalino di coda del gruppo E di Serie B, sono attesi nel covo biancoceleste per il match del tredicesimo turno. L'occasione di raccogliere il secondo +3 di fila, e brindare davanti ai propri tifosi, è ghiotta.
DIREZIONE UNICA - “Ultimamente la sorte non sembrava essere dalla nostra parte - spiega il diesse Marco Ripesi, riflettendo sulla primissima fase del 2025 -. Con l'Ussana, tuttavia, nonostante alcuni intoppi, il gruppo ha dimostrato la sua forza. La partita è stata tosta, ma siamo riusciti a portare a casa il bottino pieno. Il girone di ritorno, quindi, è cominciato meglio rispetto a quello d'andata, dato che all'esordio perdemmo nel primo confronto coi sardi”. Le difficoltà più serie di inizio stagione sembrano essere state ampiamente superate: “I ragazzi hanno affrontato diversi ostacoli e, adesso, hanno imparato a remare tutti verso la stessa direzione. Il nostro obiettivo è quello di occupare ad aprile una posizione playoff, per poi competere alla promozione”.
VOGLIA DI SORRIDERE IN CASA - Lascia un po' perplessi il confronto tra i dati relativi ai punti ottenuti dai biancocelesti dentro e fuori le mura amiche: dei 16 raccolti, ben 13 sono maturati lontano da casa, mentre solamente 3 nella propria tana: “Forse i giocatori sono più galvanizzati e concentrati quando calcano campi con tifoserie calde. Comunque, cercheremo di cambiare marcia anche davanti al nostro pubblico”. L'arrivo al Pala To Live dell'Elmas, ultimo in classifica, offre la possibilità di migliorare la statistica casalinga: “Sarà una sfida dura e da non sottovalutare. Il raggruppamento ci ha fatto capire che, finora, regna grande equilibrio. Ogni partita va giocata con estrema determinazione. Vista la classifica corta, non vogliamo assolutamente rischiare di essere risucchiati nella zona playout”.
Francesco Di Luna