Pomezia, festa totale: primo blitz, storica Final Eight. E Angelini si mangia una merendina intera!
27/01/2025 Letto 249 volte
Categoria: Serie A
Autore: Ufficio Stampa
Società: FORTITUDO POMEZIA 1957
La Fortitudo Pomezia sbanca Benevento per 3-1 (doppietta di Raubo e gol di Dudú) e scrive un’altra pagina indelebile del suo percorso, conquistando un posto tra le magnifiche otto della Serie A che si contenderanno la Final Eight di Coppa Italia in programma dal 19 al 23 marzo a Jesi. Un traguardo straordinario, frutto del lavoro, della determinazione e dello spirito di squadra che hanno contraddistinto il percorso della formazione rossoblù in questo girone di andata e specialmente in questo inizio di 2025 nel quale la squadra pometina ha collezionato 4 vittorie ed un pareggio. Prima vittoria fuori casa in stagione per i pometini. Ed è un successo che rappresenta un regalo prezioso per il Patron Alessio Bizzaglia, sempre in prima linea nel sostenere e credere in questo progetto, per i tifosi, il vero cuore pulsante della Fortitudo, e per l’intero territorio di Pomezia, che grazie a questi splendidi ragazzi potrà vivere un'altra pagina di grande futsal. Un successo che questi splendidi ragazzi dedicano a chi ci ha sempre creduto.
PRIMO TEMPO – Benevento pericolosissimo in avvio, prima con un’incursione di Volonnino sul quale Molitierno abbassa la saracinesca e subito dopo con un missile su punizione di Lolo Suazo di un soffio a lato. La Fortitudo si riorganizza ed è Ludgero Lopes in avvitamento a mettere i brividi a Marchesano: palla fuori di un amen. La squadra di Gianfranco Angelini ha un’altra grande occasione al 4:50” quando Tiaguinho cerca l’angolino ma colpisce in pieno la traversa. Ritmi alti al Pala Tedeschi con continui pericoli da una parte e dall’altra. Molitierno compie altri due grandi interventi, ma dall’altra parte del campo Marchesano non è da meno. L’impressione è che il gol sia nell’aria e infatti arriva puntuale al 7:12” quando Michele Raubo chiude il triangolo con Ludgero e trafigge l’estremo difensore campano sul palo più lontano: la Fortitudo Pomezia è in vantaggio (0 – 1). I rossoblu pometini (oggi in completo bianco) hanno una nuova fiammata al 9’ e ci vuole tutta la prontezza di Marchesano per negare la gioia del gol a Matteus. Il portiere campano un minuto più tardi si ripete anche su Ludgero Lopes compiendo un vero e proprio miracolo sul missile del pivot portoghese. La squadra di Pomezia in questa fase è assoluta padrona del campo e al 12:24” trova il meritatissimo raddoppio con Dudù: triangolo con Tiaguinho e piattone del numero 30 per lo 0 – 2 Fortitudo. Non si accontentano gli ospiti che al 16:12” trovano lo 0 – 3 ancora con Michele Raubo, anche se dopo appena 20 secondi il Benevento riesce a non scollarsi grazie alla giocata di Josema che vale l’1 – 3. Risultato con cui si fa rientro negli spogliatoi.
SECONDO TEMPO – Si riparte con un sinistro di Daniele Gattarelli alto sulla traversa, mentre dall’altra parte del campo è Bueno a coprire Molitierno sullo sfondamento per vie centrali da parte di Volonnino. Scarpitti dal 9’ inizia a giocarsi il power play in fase di possesso e proprio in situazione di 5 contro 4 i giallorossi vanno vicinissimi al pareggio prima con Josema (palo pieno) e poi al 13’ con Titon la cui conclusione termina a lato per una questione di millimetri. Benevento a trazione anteriore ma la Fortitudo tiene il campo e non smette di far girare la palla. I pometini giocano alla grande e per il Benevento la partita diventa una montagna da scalare. Marchesano salva su Ludgero Lopes lanciato a rete e subito dopo è Cutrupi dalla lunga distanza a sfiorare il poker. A 3:15" dal termine paratona di Molitierno su Volonnino ma anche il finale di gara è ad appannaggio dei rossoblù. Suona la sirena. Pomezia è in final Eight.
Ufficio Stampa Fortitudo Pomezia