Nessun miracolo, nessuna impresa. Quella di Reggio Emilia è un’Energy Saving tutt’altro che arrendevole e passiva, ma la forza di un avversario come l’Olimpia Regium fa la differenza e il match della 15a giornata di Serie A2 termina per 5-2 in favore dei padroni di casa primi in classifica. Questo risultato, riconsegna all’Energy Saving il penultimo posto, ma con una classifica ancora cortissima che può cambiare davvero con una sola vittoria. La gara comincia con le due squadre che vogliono provare a impostarla alla propria maniera, ma la qualità dei padroni di casa ha la meglio e l’Olimpia passa più volte, fino a giungere al 4-0, complice anche qualche disattenzione difensiva di troppo delle saette. Previtali riaccende le speranze, ma l’Olimpia allunga nuovamente e rende il gol del 5-2 finale di Balocchi utile soltanto alle statistiche.

FERRARI - “Un primo tempo giocato sottotono e con poca concentrazione - dichiara amareggiato mister Ferrari a fine gara -. Prendiamo quattro gol per disattenzioni ed errori individuali evitabili, che a questi livelli e contro questi avversari costano carissimo. Questo, ovviamente, ha generato sconforto, ma nel secondo tempo siamo stati bravi a rialzare la testa e provare a giocare a viso aperto. Abbiamo alzato l’intensità e siamo riusciti ad essere più pericolosi. Sul 4-1, ci viene negato un rigore probabilmente netto che poteva darci qualche speranza in più, ma poco dopo abbiamo subito la quinta rete e, là, la gara è virtualmente finita”.  Non c’è tempo per leccarsi le ferite, però, conclude mister Ferrari: “Ripartiamo da questo secondo tempo per preparare la partita di sabato prossimo in casa con il Videoton Crema. Non dobbiamo abbassare la guardia!”. Quella contro Crema sarà una di quelle gare che valgono una stagione e che potrebbe riallineare davvero il percorso delle saette verso la salvezza.

Ufficio Stampa Energy Saving

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