Il primo turno di Coppa Italia, manifestazione alla quale partecipiamo per la prima volta, vede il Corinaldo gareggiare con la capolista del girone, il Faenza, in casa sua. 

 

Il Corinaldo gioca come se non avesse nulla da perdere e si vede, si vede eccome: leggero, ma concentrato, divertito, ma strabordante di personalità. Mancini porta in vantaggio i corinaldesi, il Faenza pareggia per poi sorpassare; Bronzini riequilibra la sfida; capitan Campolucci segna di nuovo il +1 Corinaldo. Arriva il 3-3 dei padroni di casa, si va ai tempi supplementari: il primo sancisce di nuovo la parità; il secondo, a dieci secondi dal termine, emana il verdetto: 4-3 per il Faenza. 

 

Mister Massimo Tinti: «Abbiamo giocato una partita importante, enorme sotto tanti profili, spesa bene dal punto di vista tecnico, tattico e agonistico. Il rammarico grande che ho, ma che abbiamo avuto tutti quanti, è non essere stati fortunati e bravi a capitalizzare le tantissime occasioni che ci sono capitate; chiaro che, quando ne lasci così tante per strada, una squadra come il Faenza prima o poi ti recupera, ti pareggia. E a dieci secondi dalla fine ti batte sugli esiti del nostro portiere di movimento che stava producendo i suoi effetti. A dieci secondi dalla fine abbiamo dovuto necessariamente accelerare una giocata e non è andata a buon fine. Tengo a sottolineare che la partita è stata di una bellezza esemplare e tutti i ragazzi scesi in campo hanno contributo a renderla tale, quindi molto molto bella, molto accesa, molto viva e molto incerta.»

 

Ufficio Stampa Corinaldo Calcio a 5