Il Soverato Futsal si prepara a una sfida determinante per il finale di stagione. Sabato, con fischio d’inizio alle 18, al Palazzetto dello Sport di Sant’Andrea, arriverà il Monopoli, in un match che potrebbe pesare molto nella vittoria del campionato. Daniele Primerano, pivot classe 2004 della formazione biancorossa, ma che si adatta anche al ruolo di laterale, condivide le sue riflessioni in vista di questa importante partita. Il primo pensiero di Primerano è rivolto all’importanza del match. “È una delle sfide cruciali della nostra stagione – ha detto – e non possiamo che arrivare carichi e concentrati al massimo come sempre. Durante la settimana stiamo preparando la partita con intensità e la giusta attenzione perché non sono ammessi errori. Abbiamo molto rispetto per i nostri avversari, ma continueremo a giocare con la voglia di vincere che ci ha contraddistinto finora”.

UN’ARMA IN PIÙ - Anche nel futsal, il fattore campo può essere decisivo, e il Soverato Futsal, secondo il classe 2004, ha un’arma in più. “Sappiamo di poter contare sul nostro pubblico quando giochiamo in casa, la loro passione è una spinta in più che dal parquet si sente, e anche tanto. È davvero un’atmosfera che si vive rare volte. Vogliamo continuare a fare bene anche e soprattutto per loro, tutte le nostre vittorie sul campo sono state anche le loro sugli spalti”. A livello personale, Primerano è soddisfatto della sua esperienza, nonostante qualche difficoltà nel trovare spazio. “Venire qui è stata la miglior scelta che potessi fare, non ho esitato un attimo. Ho trovato delle persone in gamba, da chi si vede di più a chi si vede di meno. Finora non ho avuto molto minutaggio e non giocare non è mai piacevole, ma se i risultati della squadra sono questi mi faccio da parte volentieri; quello che conta è conquistare i tre punti alla fine. Devo ringraziare tutto il gruppo squadra, capitan Monterosso in particolare. Non smettono mai di motivarmi e incoraggiarmi, spingendomi a dare ogni giorno di più”.

UNITI E COESI - Parlando della squadra, secondo Primerano l’unità del gruppo è uno degli elementi chiave. “Siamo uniti e coesi, andiamo tutti d’accordo e soprattutto remiamo tutti dallo stesso lato. Da inizio stagione ne abbiamo passate di ogni, ma abbiamo avuto la forza di rimanere compatti e non sgretolarci; se ci troviamo dove siamo, questo è uno dei motivi principali. Sulla carta siamo una delle squadre più forti e ogni sabato giochiamo per cercare di dimostrarlo, sempre con più fame partita dopo partita”. Un ruolo fondamentale lo gioca anche lo staff tecnico guidato da Juninho e Barbagallo. “Juni e mister Barbagallo sono due persone che stimo tanto e con i quali vado molto d’accordo. Tutto il gruppo ha subito assimilato le loro idee e nessuno può permettersi minimamente di abbassare l’intensità durante gli allenamenti. Ho un bel rapporto con loro e li rispetto tanto dentro e fuori dal parquet, soprattutto per la loro onestà: non fanno sconti a nessuno e mettono la stessa attenzione per tutti, indipendentemente da chi gioca di più e chi gioca meno. Mi stanno facendo apprezzare ancora di più questo sport con i loro metodi”. Sognare è lecito, ma il Soverato Futsal preferisce restare concentrato. “Siamo arrivati quasi agli sgoccioli, ma noi guardiamo partita dopo partita senza fare troppi calcoli, il nostro destino dipende solo ed esclusivamente da noi. Giochiamo per vincere”. Un messaggio chiaro, quello di Daniele Primerano. Il Soverato Futsal è pronto alla battaglia. E sabato, con il Monopoli, potrebbe scrivere un altro capitolo importante della sua stagione.

Ufficio Stampa Soverato Futsal

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