Con il cuore di chi ha indossato la stessa maglia per venticinque anni e con la determinazione di chi sa cosa significa lottare per una causa, Luca Cangini Greggi, capitano del Calcio a 5 Forlì, si prepara a una sfida cruciale: la semifinale del Memorial Alfonso Velez, in programma sabato 12 aprile al Pala Marabini di Forlì contro la Futsal Shqiponja. Una gara unica, che metterà in palio l’accesso alla finale della competizione.
 
Il capitano, figura simbolo della squadra, ci ha parlato dell’importanza della partita e della condizione delle due squadre, sottolineando come la Coppa sia un obiettivo ambizioso per il Forlì. “Arriviamo a questa semifinale con tanta voglia di fare bene. La stagione finora non è stata facile, abbiamo chiuso il campionato al sesto posto, con qualche risultato che sicuramente ci lascia l’amaro in bocca. Tuttavia, sappiamo che in queste competizioni, tutto può cambiare, e la Coppa è l’occasione giusta per riscattarci”, ha dichiarato Cangini.
 
La sfida con lo Shqiponja si preannuncia difficile. I reggiani hanno chiuso il campionato al quinto posto, ma con una marcia decisamente più positiva nelle ultime giornate, tra cui proprio la vittoria in casa del Forlì per 6-3 poche settimane orsono. Un risultato che ha avvicinato lo Shqiponja alla zona playoff poi non raggiunta.
 
“Non dobbiamo farci distrarre da quello che è successo nel campionato. Ogni partita fa storia a sé, e sabato sarà una battaglia diversa. Lo Shqiponja è una squadra molto solida, che sta attraversando un buon momento, ma noi giochiamo in casa e il nostro pubblico sarà il nostro punto di forza. La voglia di vincere è tanta, e in questo tipo di partite l’adrenalina e il supporto dei tifosi fanno davvero la differenza”, ha continuato Cangini, con uno sguardo deciso e motivato.
 
La forza di un capitano si vede anche nei momenti più delicati, e “Cangio” non manca di spronare i suoi compagni di squadra, ma anche i tifosi, a scendere in campo con lui. “La Coppa per noi rappresenta un obiettivo chiaro, non solo per la società ma per tutto l’ambiente. Siamo pronti a lottare con tutte le nostre forze, e abbiamo bisogno di ogni singolo tifoso al nostro fianco. La loro presenza al Pala Marabini sarà fondamentale per dare quella carica in più che può portarci alla finale”, ha esortato Cangini.
 
Con il cuore della squadra e della città pronto a unirsi per una causa comune, il capitano non si lascia influenzare dal passato, ma guarda solo al presente: “Ci siamo preparati per questa partita con tutto l’impegno possibile. Sappiamo che il Futsal Shqiponja è una squadra forte, ma noi siamo pronti a dare il massimo. Non possiamo permetterci di fallire, siamo una squadra che ha fame di vittoria. Vogliamo questa finale, per noi e per i nostri tifosi. E lo faremo insieme”.
 
L’appello di Cangini è chiaro: sabato 12 aprile, al Pala Marabini di Forlì, il Calcio a 5 Forlì avrà bisogno del supporto dei propri tifosi, per un’impresa che potrebbe restare nella storia del club. La semifinale del Memorial Alfonso Velez è l’occasione giusta per dimostrare che, nonostante le difficoltà, Forlì è pronto a ripartire con tutta la grinta e la passione che contraddistinguono la sua squadra.
 
Il capitano chiude con un messaggio di fiducia e determinazione: “Vogliamo dimostrare che il Calcio a 5 Forlì è una squadra che non molla mai. E, come sempre, la nostra forza è il nostro cuore. Sabato, insieme ai nostri tifosi, possiamo farcela”.

Ufficio Stampa Forlì

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