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Don Bosco, Alessio Amoruso e i playoff: "Non temiamo e non sottovalutiamo nessuno"

 10/04/2025 Letto 301 volte

Categoria:    Serie C2
Autore:    Redazione
Società:    DON BOSCO CINECITTA





Dopo aver chiuso il girone al secondo posto, alle spalle del Palombara, il Don Bosco è pronto per scendere di nuovo in campo: al Rino Merolle, infatti, arriva il Monterosi per il primo turno dei playoff. Una partita da dentro o fuori, per continuare a inseguire il sogno promozione.

VIETATO SBAGLIARE - “Un playoff è sempre complicato da giocare e la gara secca aumenta l'importanza di dare il 100% fin dai primi minuti. Sarà una partita dura perché non sono ammessi errori, ma la squadra è concentratissima e ci siamo allenati al massimo”. A presentare questo delicato match ci pensa Alessio Amoruso. Il laterale non fa calcoli: “Sarà necessario gestire al meglio le emozioni e mantenere la calma. Non ho mai giocato contro il Monterosi e non amo documentarmi sugli avversari perché secondo me è una cosa che spetta alla società e al mister. Mi piace essere concentrato su ogni singola partita, focalizzarmi su me stesso e sulla mia squadra, dando sempre il massimo in campo indipendentemente dagli avversari”.

AMARO IN BOCCA - Il Don Bosco ha anche guidato la testa della classifica, perdendo la vetta proprio sul più bello: “C’è rammarico più che felicità per il raggiungimento dei playoff, ma ora siamo concentrati sulle prossime sfide che ci attendono. Ho molta fiducia nel nostro potenziale, anche se riconosco che ci sono molte compagini preparate. Noi siamo pronti a dare battaglia a tutti pur di raggiungere la C1”. L’amaro in bocca ancora non è svanito: “Il campionato è andato benissimo, ma poteva andare decisamente meglio. Quando sono arrivato, il primo posto sembrava quasi irraggiungibile, invece col passare del tempo e delle partite abbiamo capito che potevamo tentare l’impresa. Peccato, quindi, per il secondo gradino raggiunto”.

FATTORE CAMPO - Il laterale mette da parte l’amarezza e si concentra sugli aspetti positivi: “Avrei potuto segnare qualche rete in più, ma sono soddisfatto dei risultati personali. Con il mister ho un ottimo rapporto sia dentro sia fuori dal campo. Si arrabbia molto quando sbaglio delle scelte o dei movimenti, ma è il primo che mi motiva sempre a fare meglio”. Per arrivare in fondo alla lotteria dei playoff servirà qualcosa in più rispetto a quanto dimostrato in campionato: “Non temiamo e non sottovalutiamo nessuno - chiarisce Amoruso -. Abbiamo rispetto di tutti ma paura di nessuno, e siamo saldamente concentrati sul gruppo, sulle nostre qualità migliori come squadra. Inoltre, sono sicuro che l’atmosfera al Rino Merolle sarà magica e il nostro pubblico saprà darci la giusta spinta per portare a casa il passaggio del turno”.


Irene Annarelli




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