Di stagioni con l’Ardea, Matteo Comin ne ha vissute molte. Quella appena conclusa, terminata con la promozione in Serie B e la conquista del titolo regionale di Serie C1, probabilmente è stata la più bella. Il dirigente, allora, ripercorre la straordinaria cavalcata della formazione di Gabriele Masci. 

AMBIENTE FANTASTICO - “Abbiamo raggiunto il nazionale con una squadra giovanissima, a parte il veterano Marcelo Moreira. Un gruppo composto da ragazzi volenterosi che hanno disputato una stagione allucinante. Si è creato un ambiente fantastico, con una società alle spalle sempre presente e con grande passione - spiega Comin -. Con il presidente Fofi, il diggì Lessa e con tutte le persone che sono qui fin dall’inizio, sognavamo tutto questo: il club è cresciuto tantissimo e ora vogliamo provare a raggiungere traguardi sempre più alti, tutti quanti insieme”.

UNDER 21 - Quest’anno Comin ha seguito da vicino l’Under 21 di mister Flavio Mancini, protagonista anch’essa di un ottimo percorso nel campionato di categoria: “Siamo stati in testa, tra la prima e la seconda posizione, per quasi tutto il torneo, per questo c’è grande rammarico per non aver raggiunto i playoff - racconta Comin -. Abbiamo perso molti giocatori, per infortuni e squalifiche, nella fase finale, che è stata densa di scontri diretti. Mister Mancini è una persona fantastica, una delle più serie che abbia mai conosciuto, sempre disponibile con tutti. Rimane comunque una grande annata - evidenzia il dirigente, che conclude -. Molti ragazzi sono stati convocati in prima squadra, e alcuni di loro hanno trovato anche la via della rete”.


Paolo Trotta 

Articoli correlati