Fabrica, una A2 nel segno della rivalsa. Angeletti: “Abbiamo una grandissima fame di rivincita”
Manca sempre meno alla partenza ufficiale della Serie A2 edizione 2024-25. Il Real Fabrica, sotto le direttive del tecnico Luca Lucchetti e del suo staff, è al lavoro per farsi trovare pronto alla prima giornata del girone B, in programma sabato 12 ottobre al cospetto dei Buldog Lucrezia. In casa bianco-bluceleste, è Marco Angeletti a fare il punto sul preseason.
IL BILANCIO - “Siamo molto contenti - esordisce il direttore generale -, sia dei nuovi ragazzi, che si sono subito ambientati bene nella nostra realtà, che degli altri. Ognuno di loro si è sempre allenato alla grande e con un impegno da veri professionisti”. Il rinnovato main roster, dunque, ha compiuto degli autentici passi da gigante nelle ultime settimane. “La squadra è cresciuta costantemente durante l’arco della preparazione - afferma il dirigente -. Sono un ottimo gruppo e delle ottime persone”.
LA COSTRUZIONE - L’intera famiglia del Real Fabrica, dal canto suo, desidera riscattare quanto prima le delusioni incassate nella passata annata sportiva. “Abbiamo una grandissima fame di rivincita - dichiara Angeletti -. Abbiamo svolto un lavoro enorme, ampliando, in primis, il settore tecnico e il direttivo della società. Poi, insieme al diesse, per noi il top in Italia (Andrea Candeloro, ndr), abbiamo allestito una rosa con dei valori precisi, ossia la qualità e quel carattere che ci è mancato nella scorsa stagione”. Angeletti, insieme al resto del club, ripone la massima fiducia nel team targato 24-25: “Siamo soddisfatti di quanto fatto finora e del roster, che riteniamo molto forte - evidenzia il diggì -. Credo che lotteremo per provare ad arrivare il più in alto possibile”.
IL SETTORE GIOVANILE - In attesa di scendere in campo a Lucrezia fra otto giorni, il Real Fabrica prenderà parte alla seconda giornata del girone L di Coppa della Divisione. Sabato 5 ottobre, al PalaAnselmi, la selezione della Tuscia riceverà la visita dello Spes Poggio Fidoni. “Noi puntiamo tanto sui giovani - spiega il direttore -, visto che il nostro vivaio è completo e competitivo. Sottolineo, inoltre, che siamo Scuola Calcio Élite da diversi anni. La nostra Under 23 è composta da tre ragazzi che militano in A2, mentre per il resto sono tutti classe 2008 che nel prossimo futuro faranno parlare di sé… ovviamente, se si alleneranno con impegno e costanza”. Insomma, una cantera di livello. “Il settore giovanile è uno dei nostri fiori all’occhiello. La nostra realtà, infine, è in forte crescita e punta a fare molto bene da qui in avanti”, conclude Angeletti.
Alessandro Cappellacci