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Ardea, passo dopo passo. Carletti: “Vincere la gara successiva rimane l’unico obiettivo”

 18/10/2024 Letto 86 volte

Categoria:    Serie C1
Autore:    Redazione
Società:    ARDEA





In casa Ardea c’è grande entusiasmo: l’avvio di stagione dei rossoblu, che finora hanno collezionato solo vittorie e che viaggiano a punteggio pieno in testa al girone insieme al Gap, legittima le grandi ambizioni del club del patron Fofi.

MASSIMA CONCENTRAZIONE - “Ci siamo fatti trovare pronti e concentrati fin da subito - esordisce Matteo Carletti, che analizza le prime uscite del gruppo -. Lavoriamo sodo durante la settimana per ottenere il massimo: non sono state partite facili, anche per merito degli avversari, ma la voglia di portare a casa il risultato è sempre stata più dalla nostra parte e questo ha fatto la differenza. È stato un inizio di campionato notevole, ma anche altre squadre stanno andando bene, e questo ci spinge a fare sempre meglio”. Nel prossimo turno, al Florida Sporting Club, gli uomini di Gabriele Masci ospiteranno la Sanvitese: “Non esistono gare facili, possono diventarlo quando metti la massima concentrazione e non commetti errori - avvisa Carletti -. Per far sì che questo avvenga, bisognerà entrare bene nel match, non sottovalutando mai l’avversario: sappiamo quali sono le nostre qualità e quello che possiamo fare, ma va dimostrato in campo”.

MENTALITÀ DA GRANDE - Classe ’94, questo per Carletti è il terzo anno con la maglia dell’Ardea: “Qui c’è un ambiente nel quale mi sento a casa, ma che mi spinge ogni giorno a fare di più senza adagiarmi. Abbiamo un mister preparatissimo, che ci fa crescere tanto anche individualmente. Poi, con un gruppo solido e coeso, tutto viene più facile - evidenzia l’universale -. È presto per fissare dei traguardi: abbiamo iniziato l’annata dicendo a noi stessi di migliorare quanto di buono fatto in quella passata, avendo un anno di esperienza in più nella categoria e giocatori nuovi che possono darci una mano. Ad oggi, l’unico obiettivo rimane vincere la gara successiva: più avanti tireremo le somme con quanto abbiamo raccolto e potremo capire per cosa lottare”, conclude Carletti.


Paolo Trotta 





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