Il giovane roster dell’History Roma 3Z dopo due turni di A2 è ancora fermo al palo. Una fase di rodaggio indispensabile per una squadra con un’età media abbastanza bassa, non molto esperta per la categoria e inserita in quello che, probabilmente, è il girone più competitivo della categoria. Dopo 80 minuti effettivi i ragazzi di Shindler non sono ancora riusciti a muovere lo zero nella voce punti conquistati, ma il campionato è lungo e ricco di occasioni per conquistare i punti necessari per la salvezza: servono pazienza e un impegno costante, mirato alla crescita globale della squadra.

CARZEDDA - A parlare del momento dei gialloblù è il classe 2003 Flavio Carzedda, uno degli ultimi arrivati al To Live: “Mi sono ambientato subito facilmente grazie ai compagni, al mister e allo staff. Mi hanno accolto nel migliore dei modi sin dal primo giorno di preparazione”.

Carzedda è stato uno dei protagonisti di queste prime uscite stagionali dei gialloblù. Contro Sporting Hornets e Città di Anzio - quest’ultima in casa - sono arrivati due k.o.: “Non è stato un avvio semplice: siamo sicuramente un gruppo piuttosto giovane e qualche disattenzione l’abbiamo commessa e pagata cara. Dovremo fare sicuramente più attenzione e, noi più giovani, assimilare il più possibile dalle figure di esperienza che ci sono all’interno della squadra”.

Il futuro è tutto da scrivere. A partire da questo sabato, quando la squadra di Shindler, da calendario, dovrebbe affrontare il Futsal Celano, club che però non si è presentato nelle prime due uscite stagionali. A forte rischio, in tal senso, anche la gara contro il 3Z. “Nonostante il dubbio sulla trasferta di sabato, dobbiamo spingere e lavorare sulla via che abbiamo intrapreso. È fondamentale cominciare a portare punti a casa già dalla prossima partita, come nel resto del campionato, con costanza, per raggiungere il nostro obiettivo”.

Alessandro Pau

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