Neopromosse e imbattute: Sulmona-Conit Cisterna è già uno scontro diretto di vertice
Protagoniste di un avvio di stagione sorprendente, le due matricole del Girone C di Serie A2, Sulmona Futsal e Conit Cisterna, si apprestando a confrontarsi in quello che è a tutti gli effetti il big match della sesta giornata.
SOMIGLIANZE - Tante, fino a questo momento, le cose in comunque tra queste due formazioni. La prima, come detto, è che entrambe sono reduci dalla promozione dalla Serie B: il Sulmona vincendo i playoff, il Conit tramite ripescaggio dopo essersi fermato al primo turno del post-season. Ciononostante, entrambe stanno dimostrando di aver lavorato bene in estate, costruendo roster già pronti per lottare per i vertici dell’A2.
Dopo cinque turni di campionato, infatti, sono loro le uniche due compagini ancora imbattute del girone. Entrambe, inoltre, hanno disputato solo quattro partite a causa del turno di “riposo” forzato dato dall’assenza - poi seguita dall’esclusione dal campionato - del Futsal Celano. A collezionare più punti fino a questo momento è stato il Sulmona, incredibilmente ancora a punteggio pieno: quattro successi in altrettanti incontri che lo proiettano momentaneamente in testa alla classifica con 12 punti, gli stessi dell’Italpol che ha però giocato una gara in più. I laziali del Conit, invece, inseguono a -2 da questa coppia a seguito del pareggio di una settimana fa in casa contro la Cioli.
Spiccano, poi, i dati relativi a gol segnati e subiti. Quella di sabato sarà infatti una sfida tra il miglior attacco e la miglior difesa del girone. Il Conit ha il roster più prolifico del raggruppamento con 25 centri; il Sulmona, con solamente 7 gol subiti, può contare su una difesa impenetrabile. In questa speciale classifica, infatti, ci sono tre compagini al secondo posto (lo stesso Conit, Junior Domita e Cioli Ariccia) con il doppio di gol subiti.
SULMONA FUTSAL - Anche se non potrà occupare il proprio posto in panchina per squalifica - sarà sostituito dal suo vice Andrea Liberatore - il tecnico della formazione aquilana Antonio Ricci ha preparato in maniera certosina l’incontro del PalaSerafini: “La partita di sabato ci mette di fronte un avversario fortissimo, con grandi qualità individuali e bravura tattica. Noi ci siamo preparati per esprimere al meglio le nostre qualità”. Da unica compagine a punteggio pieno del girone, il Sulmona ha tutti i riflettori addosso: “Non ci sentiamo assolutamente la squadra da battere solo perché in questo momento la classifica ci mette davanti a tutti. Non abbiamo pressioni, in fondo è il nostro primo anno in questa categoria, però siamo anche consapevoli del nostro lavoro e dell’impegno costante da parte di tutte le componenti di questa Società per raggiungere il massimo risultato”.
Nello scorso turno il Sulmona ha usufruito di un weekend libero: “Ci ha dato la possibilità di approfondire alcuni aspetti tattici, ma ci è mancato il test gara del sabato: spero non influisca sull’approccio della prossima partita. Sarà complicata sotto molti aspetti, per noi sarà una prova di maturità”. I numeri parlano di un big match certo: “È ancora troppo presto affinché i dati siano statistica affidabile, certo è che il nostro avversario ha dimostrato di avere una grande forza realizzativa. Di contro, noi ci metteremo il massimo dell’attenzione per contrastare la loro vigoria e per regalare un’altra gioia al nostro pubblico che ci segue sempre con massimo affetto”.
CONIT CISTERNA - Al fianco di mister Claudio Giuliani, sulla panchina del Conit ci sarà anche il suo vice Gerardo Abagnale, supporto di assoluto valore per tutto il club pontino. “La squadra arriva pronta sia mentalmente che tatticamente a questo incontro. Col mister Giuliani studiamo ogni settimana le caratteristiche degli avversari e sviluppiamo in campo le metodiche che ci consentiranno di metterlo in difficoltà”.
Lo staff dei laziali dovrà fare i conti con alcune assenze: “Per nostra fortuna possiamo contare su un roster completo e forte. Abbiamo sviluppato un gruppo di giocatori importante”. Tra esperienza e giovani di prospettiva, il Conit ha un grande potenziale: “Non ci sentiamo i più forti del campionato, ma abbiamo un gruppo con delle caratteristiche che possono mettere in difficoltà chiunque”. Da neopromosso, il Conit deve prendere confidenza con la categoria: “Stiamo pian piano conoscendo il modo migliore a livello mentale di lavorare e affrontare il campionato, dalla dirigenza allo staff per poi passarlo alla squadra”.
Sabato, in trasferta, un big match che potrebbe già dire qualcosa sul campionato: “Ci giochiamo tanto, ma io credo che si raccolga quanto fatto: abbiamo lavorato bene sotto ogni punto di vista, siamo pronti per affrontarli. Abbiamo massimo rispetto per loro, una formazione con valori indiscutibili. La mia opinione è che chi gioca meglio vince e merita. Sabato potremmo fare uno step per comprendere meglio la prospettiva del nostro campionato. L’esperienza mi dice che, per quanto si possa preparare bene una gara ed essere meticolosi anche su eventuali letture diverse, è sempre il campo a dettare legge”.
Alessandro Pau