Dopo il pari interno al debutto con lo Scandicci, le baby Citizens di coach Giulia Domenichetti e della vice Angela De Rosa erano chiamate a un banco di prova importante in quel di Dueville. Intanto, a indossare la fascia di capitano, dopo aver scontato una giornata di squalifica ereditata dalla scorsa stagione, c’è Gioia Pesaresi. G.P. 1. E fa tutta la differenza del mondo perché sarà proprio una proverbiale azione solitaria della classe 2005 a chiudere i conti nel finale con la rete del 1-4 dell’Okasa Falconara.

LA GARA - Terminato un avvio senza troppe emozioni, è Giorgia Pandolfi (G.P. 2) a indirizzare il match verso le Marche con una doppietta chirurgica: la prima rete su azione da corner col suo micidiale mancino, la seconda sfruttando di destro una respinta causata da una percussione di Lucia Gregori. Le padrone di casa non ci stanno e iniziano a premere forte sull’acceleratore. L’Okasa baby sbanda e soffre, la rete dell’1-2 è il giusto premio agli sforzi locali. Intervallo. La ripresa si apre meglio per le falchette che iniziano a riprendere campo e a difendersi con ordine, protette da una Rebecca Bordacchini, autrice davvero di una prova maiuscola. Andando alla ricerca di quei gol per chiudere la partita. Prima del sigillo finale del suo capitano Pesaresi, l’acuto che mette in freezer la contesa è opera di Giorgia Pirro (G.P. 3.). La civitanovese classe 2007, autrice di una delle sue migliori prove in maglia azzurra col falco sul cuore, ruba il pallone in difesa, eludendo la tattica del quinto di movimento avversaria per poi segnare a porta vuota. Domani alle ore 15.30, nell’antipasto del match delle grandi con la Lazio, sarà la volta dell’Okasa Falconara Under 15 scendere in campo nel ritorno della semifinale di Coppa Marche. L’avversario è la Monteluponese. L’obiettivo è la finalissima.

Ufficio Stampa Okasa Falconara

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