I Grifoni regalano sempre gioie: Russi sempre in scia della capolista
Il Pala Valli torna ad ospitare la sfida coi Grifoni di Spello, l’antica città umbra dove un anno e mezzo fa il Russi guadagnò la definitiva testa della classifica del proprio girone e festeggiò l’A2surda promozione a pieni voti nell’attuale serie. Ma se la storia racconta di un successo già acquisito, il presente dice che servono i tre punti per inseguire un primato in classifica che si muove veloce come il volo di un calabrone di nome Fabrica.
LA PARTITA - Il risultato si blocca al terzo minuto: Paciaroni lancia lungo coi piedi, Spadoni dalla destra fa da torre per Ficara che centralmente vanifica l’intervento difensivo di Leite con una spinta evidente ma valutata regolare e poi segna tutto solo dal centro dell’area. Un paio di minuti dopo arriva il pareggio ospite, innescato da un’ingenuità del Russi in fase di costruzione: palla lenta e orizzontale a centro campo su cui si fionda Santoni che avanza, tira e colpisce il palo dopodiché sul rimbalzo Leite controlla, prende la mira e segna in diagonale. Partita equilibrata coi bianchi di casa che cercano di far gioco ma non riescono a disegnare trame pulite ed anzi continuano a commettere pericolose ingenuità che forniscono ai Grifoni alcune clamorose occasioni però non capitalizzate, che accendono la più antica delle leggi calcistiche. All’undicesimo Sposato sbaglia completamente una rimessa laterale che permette agli ospiti in nero di battere a rete senza portiere ma con uno Spadoni provvidenziale che ferma il pallone sulla linea di porta: gol mangiato. Dieci secondi dopo lo stesso Sposato si accende sulla destra con una veronica fulminea e spettacolare che lo porta a segnare a tu per tu con Stoppini: gol subito. Il Russi tira molto ma centralmente e Stoppini non regala nulla, e puntualmente allora arriva una nuova ingenuità in fase di costruzione che questa volta i Grifoni non sprecano: manovra del Russi che a 3 minuti e mezzo dalla pausa s’incaponisce sulla fascia sinistra ormai chiusa, difesa che recupera palla e in due tocchi si presenta con Ginocchietti davanti a Paciaroni che para il primo tiro ma nulla può fare sulla ribattuta. I padroni di casa continuano a spingere per andare all’intervallo con un importante vantaggio sia di punteggio che psicologico e allora all’ultimo minuto Michelacci si lancia sulla fascia e libera un destro diretto all’angolino che il difensore riesce solo a deviare in porta. Oro puro. La ripresa si apre sotto ottimi auspici con un Russi arrembante che porta a segnare ancora Michelacci al terzo minuto con un preciso rasoterra a fil di palo. 4 a 2 ma la tranquillità è ancora lungi dall’arrivare perché quattro minuti dopo Mazzoli sfonda sulla destra e ben servito da Picchietti spara una fucilata sotto la traversa che non lascia scampo a Paciaroni. A questo punto la zampata decisiva giunge al tredicesimo da capitan Gurioli, che ritorna a dare il suo contributo in campo dopo diverso tempo e che regala alla squadra e al pubblico di casa una grande prestazione a tutto tondo. Il gol arriva da un’azione sulla sinistra di grande qualità con una combinazione sullo stretto accesa da Spadoni, Ficara e conclusa efficacemente da Gurioli davanti al portiere. Un minuto dopo Hernandez sradica la palla dai piedi dell’avversario e serve in posizione di pivot Michelacci che si gira, segna nuovamente con un preciso rasoterra e realizza la terza tripletta consecutiva. Portiere di movimento a questo punto per i Grifoni che riescono a costruire alcune ghiotte occasioni ottimamente vanificate dagli interventi in uscita di Paciaroni.
MISSIONE COMPIUTA - Finisce 6 a 3, missione compiuta anche contro i Grifoni e Russi che si presenterà tra quindici giorni con la migliore classifica possibile alla difficile trasferta pre-natalizia di Prato, mentre sabato prossimo dovrà concludere a Faenza le pratiche del girone di Coppa under 23 contro la Mernap.
Ufficio Stampa Russi