Supercoppa Aeroitalia, il focus: come arrivano al PalaCatania le quattro semifinaliste
Quattro protagoniste in cerca di una firma d'autore: iscrivere il proprio nome nell’albo d’oro della Supercoppa, targata Aeroitalia, il primo trofeo del 2025 che si assegnerà nella Final Four del PalaCatania dal 3 al 5 gennaio. Con annessa la Supercoppa Under 19 tra Roma 1927 e Meta Catania, in diretta sul canale YouTube della Divisione come le semi della 26esima edizione dell’ambito trofeo di Serie A, mentre la finale (domenica, ore 17.30) è su Sky Sport. Come ci arrivano Lecco e Meta Catania, Napoli e Roma 1927 Futsal, in rigoroso ordine alfabetico?
QUI LECCO - Non inganni il 3-0 patito nell’ultimo turno del girone A di Serie A2 Élite: il Lecco di Marcio Moratelli veniva da quattro successi di fila, in piena bagarre per la zona playoff, quarto in classifica insieme a Elledì e Maccan Prata. Guina la stella del roster lariano, attenzione a Enzo Moratelli, in formissima: uno dei tanti talentini che affollano il roster di suo papà, davvero abile a lavorare coi giovani, come dimostrato nell’ultima Coppa della Divisione, vinta da outsider.
QUI META CATANIA - Il Lecco affronterà i padroni di casa proprio nel proprio catino talismano, dove la Meta Catania ha costruito tutte le sue fortune. Al di là del sesto uomo in campo, però, i campioni d’Italia arrivano nelle migliori condizioni possibili a questo importante appuntamento, da secondi della classe in regular season (a -4 dalla Feldi ma con una partita da recuperare) e con una striscia positiva mostruosa, che va al di là del 7-0 con il quale Melo Musumeci e soci si sono sbarazzati del Sandro Abate nell’ultimo turno di regular season: i rossazzurri hanno vinto le ultime 5 partite e non perdono addirittura da nove. La Supercoppa Aeroitalia arriva proprio al momento giusto.
QUI MOMAP NAPOLI – Infortuni e giocatori arrivati fino in fondo al Mondiale avrebbero potuto creare grattacapi a qualsiasi allenatore. Non a Fulvio Colini e a un roster creato a sua immagine e somiglianza. Il MoMap Napoli dalle rotazioni ridotte, che ha potuto godere parzialmente di top player come Salas (appena rientrato) e Borruto, è stato più forte delle assenze finora: nonostante tutto non perde da nove turni, dal derby di Eboli. In casa ha sempre vinto tranne un pari (in rimonta), conquistato nell’ultimo turno di campionato. Un punto assolutamente guadagnato, visto che la squadra azzurra è stata capace di rimontare due reti alla L84 grazie all’azzurro più in forma: Lucas Bolo. Attenzione all’argentino, nell’ultima finale disputata (in Coppa Italia) si è portato a casa il pallone.
QUI ROMA 1927 - Tanto indecifrabile quanto pericolosa questa Roma 1927. Un potenziale spaventoso in grado di competere per qualsiasi trofeo. Quando hai giocatori del calibro di Fortino, Marcelinho, Dimas e l’esperienza di elementi navigati come Murilo Ferreira e Avellino, non puoi che puntare al massimo. Campionato da montagne russe finora per la Roma 1927, che ha risistemato la sua classifica in ottica Final Eight andando a vincere a Manfredonia nell’ultimo turno di Serie A. I giallorossi hanno già incrociato i destini del Napoli in regular season, pareggiando 2-2 nel divertentissimo Sky Match del PalaCesaroni di Genzano. Come si evince dal suo stato di forma, però, la compagine giallorossa sarà l’autentica mina vagante della Supercoppa Aeroitalia, capace di tutto e del suo esatto contrario.
IL PROGRAMMA COMPLETO DELLA SUPERCOPPA AEROITALIA
Ufficio Stampa Divisione C5