Per la CDM sta per scoccare l’ora del debutto nel 2025. Dopo aver chiuso lo scorso anno solare con un successo interno di misura ai danni del Roveto, la banda guidata da Hugo De Jesus, sabato 11 gennaio, farà visita all’Olimpia Verona, la penultima forza del girone A.

IL TREDICESIMO ROUND - Lucio Moragas sa che per espugnare il Pala AGSM sarà necessaria una prestazione maiuscola da parte dei biancoblu: “Per ottenere un risultato positivo - esordisce l’argentino - servirà una grande determinazione e un atteggiamento combattivo fin dal primo minuto. La squadra dovrà concentrarsi sulla difesa e sfruttare ogni occasione in attacco”. Il match, vista la situazione attuale di entrambe le compagini, si presenta come uno scontro diretto per la permanenza in Serie A2 Élite. “Siamo consapevoli - afferma il pivot - che si tratta di una partita fondamentale per noi, quindi ogni singolo giocatore dovrà dare il massimo, con l’intento di portare a casa i tre punti che potrebbero fare la differenza nella nostra stagione”.

L’ANALISI - La sfida in terra scaligera chiuderà la regular season d’andata. La formazione cara al presidente Matteo Fortuna, già a partire dall’imminente weekend, sarà chiamata al definitivo cambio di passo. “La seconda parte dell’annata sarà cruciale - dice il classe ’94 -, ma siamo anche molto motivati. La preoccupazione non fa parte del nostro modo di affrontare le sfide. Siamo pronti a risalire la classifica”. La qualità delle performance sfoderate dal main roster, di per sé, è incoraggiante. “Fino a oggi abbiamo giocato un ottimo calcio a 5, ma abbiamo raccolto meno punti di quelli che meritiamo. Il gruppo è unito e carico. La nostra determinazione è alta - chiosa il nativo di Mendoza - e sappiamo che se restiamo concentrati, possiamo raggiungere l’obiettivo che ci siamo prefissati”.

Alessandro Cappellacci

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