Stuppino match-winner: il Reggio Sporting Club piega il Levante sul finale
Se in stagione il rocambolesco 4-5 contro la Lady Mondragone poteva sembrare la gara più emozionante fatta registrare al PalaBoccioni, qui siamo davvero su un altro pianeta, su un altro livello. Reggio SC-Levante Caprarica non delude le attese, anzi, le conferma e rende ancora più splendido lo spettacolo rispetto alla partita di andata che già di emozioni ne aveva regalate a go-go, con un pirotecnico 3-3. E sembrava per certi versi di assistere nuovamente al film visto in terra leccese, anche stavolta sul 3-3. Ma Stuppino nel finale la decide, per un pomeriggio da incorniciare per lei e per le biancoazzurre di casa che ritrovano la vittoria.
PRIMO TEMPO - È il Levante Caprarica a fare la partita, specialmente nella prima metà della prima frazione. I tre pali colpiti (da D’Oria e due da Privitera) ne sono l’esempio lampante. Un continuo tambureggiare di possesso e ribaltamento sempre sul lato sinistro, dove la formazione di casa lascia troppi spazi. Al 13’ il punteggio si sblocca: D’Oria va via alla marcatura di Stilo e sulla respinta di Primavera, la neoentrata Primitivo supera Cacciola. Reggio SC che subìto lo svantaggio reagisce bene: Stuppino sporca un pallone in uscita e palla che arriva a Primavera che di collo insacca alle spalle di Lazzari. Parità ristabilita, ma che durerà davvero pochissimo: solita percussione a sinistra per le giallonere e per Primitivo sul secondo palo è un gioco da ragazzi piazzare il nuovo vantaggio ospite (e la doppietta personale). Ma la Reggio SC, dopo un primo tempo di enorme sofferenza, riesce a reagire nuovamente e, come un diesel, passo dopo passo prende sempre più sicurezza. Prova di Ferrato da incorniciare, Pantano e Porpiglia solite costanti e dalla panchina mister Scopelliti trova energie preziose. Si arriva così al 16’ e Stuppino lavora l’ottimo pallone messo dentro da Primavera (gol e tre assist per lei) e realizza così il pari, interrompendo un digiuno di gol che durava da Salerno (8 dicembre) e in casa dalla sfida col Canicattì (24 novembre).
SECONDO TEMPO - Si riparte dal 2-2 e l’avvio di secondo tempo fa registrare due enormi occasioni per le padrone di casa. Su calcio d’angolo di Primavera, Stuppino spedisce al lato di un soffio; poco dopo ancora Primavera a recuperare un pallone, ma Stuppino stavolta spara addosso a Lazzari in uscita. Sul ribaltamento di fronte, Privitera indovina l’angolo giusto riportando avanti il Caprarica. Da questo punto in poi la Reggio prende in mano le redini dell’incontro, ma i brividi non mancano, con il palo colpito da Primitivo. Minuto 12’18’’, angolo di Primavera, l’assist è vincente per Stuppino che timbra il 3-3. Ora può finire in qualsiasi modo, ora può succedere di tutto. Ferrato e Primavera confezionano il recupero in mediana, scarico per Stuppino che batte Lazzari in uscita: tripletta per “Cleliakadabra”, il PalaBoccioni si disintegra a 1’20’’ dalla sirena per l’esultanza biancoazzurra e il livello di adrenalina pazzesco che solo il futsal sa regalare. Assalto in power-play del Caprarica negli ultimi 80’’, con Cacciola che spara fuori dalla sua area due conclusioni che avrebbero potuto chiudere i giochi. Ma il 4-3 è sufficiente alla formazione di mister Scopelliti, che può così esultare per una vera e propria vittoria di squadra, capace di soffrire e piazzare i colpi decisivi; la dedica è tutta per Beatrice Carluccio, che aspettiamo presto in campo. Con questi tre punti Reggio SC che rafforza il quarto posto avanzando a 18 punti.
*foto: Basile
Ufficio Stampa Reggio Sporting Club