CCL, è tutta questione di testa. Ripesi: “Lavoriamo sull’aspetto mentale e prendiamoci i playoff”
Dopo l'inciampo con la Mirafin, il Circolo Canottieri Lazio approfitterà del weekend senza impegni ufficiali per ricaricare le batterie. I ragazzi di Badaracco avranno la possibilità di lavorare più intensamente e di rientrare col pieno di energie per il sedicesimo turno.
AUMENTARE L'ATTENZIONE - “L'ultimo match ci ha lasciato un po' di amaro in bocca - premette Marco Ripesi -. In alcune situazioni commettiamo dei piccoli errori, indirizzando la gara in favore degli avversari. Per questo motivo è fondamentale stare sempre attenti, dal primo all'ultimo minuto”. La caduta, comunque, non ha destabilizzato l'ambiente: “Non ci nascondiamo, il nostro scopo è il raggiungimento dei playoff - afferma il direttore sportivo -. Abbiamo tutte le carte in regola per farlo. Chiaramente, prima dobbiamo assicurarci una salvezza tranquilla”.
RIPOSO - Il dirigente del Circolo torna a evidenziare il livello equilibrato del raggruppamento: “Il nostro, come spesso ho sottolineato, è un girone con distanze corte e con molti club competitivi. Se riusciremo a essere più costanti nei prossimi appuntamenti, sono certo che accederemo alla postseason”. I biancocelesti al momento sono quinti con 19 punti. Adesso il calendario offre al team laziale un turno di stop. La giusta occasione per rigenerarsi: “Durante la pausa lavoreremo sull'aspetto mentale - conclude Ripesi -. D'ora in avanti bisognerà commettere meno errori possibili, perché ogni scelta sbagliata potrebbe penalizzarci”.
Francesco Di Luna