Al PalaGesteco le Eagles Futsal Cividale trovano la seconda vittoria casalinga di fila, superando il Calcio Padova per 4-3 in un match per cuori forti.

PRIMO TEMPO - La prima giocata degna di nota è la parata in tuffo di Patti che, dopo meno di trenta secondi, sventa ogni pericolo sulla conclusione di Zecchinello. Il match si sblocca al nono minuto, quando Kandic punta il diretto avversario, si sposta la palla sul mancino e inchioda Battagin sotto le gambe. È lo stesso numero cinque a sfiorare il raddoppio sugli sviluppi di un calcio d’angolo, mentre pochi secondi più tardi De Bernardi si vede negare la rete da un grande intervento di Battagi sulla sua sinistra. Nel loro momento di massima difficoltà gli ospiti trovano però il gol del pareggio con Manzali, abile nel mettere il pallone sotto l’incrocio con la punta. Nell’ultima parte della prima frazione la gara si accende definitivamente: il potente mancino di Turolo si stampa sulla traversa, mentre Bari blocca sulla linea di porta, a portiere ormai battuto, la conclusione di Florio. L’ultima occasione capita ancora sui piedi del capitano ma Battagin risponde ancora una volta presente togliendo la palla dall’incrocio.

SECONDO TEMPO - I primi minuti della ripresa sono invece favorevoli ai biancorossi che, dopo essersi scontrati con il muro eretto da Patti, passano in vantaggio al quarto minuto con il tap-in di Vianello. Le aquile sono chiamate alla reazione: la traversa dice di nuovo no a Turolo, ma anche la solita sfortuna non può nulla sulla correzione sottomisura con cui Germanà firma il 2-2. Il PalaGesteco si infiamma e i padovani accusano il colpo, perdendo palla nell’azione successiva e regalando a Turolo la possibilità di trafiggere Battagin con un tocco sotto morbido morbido. Gli ospiti si riversano all’attacco e gli spazi si allargano: a Gimenez non riesce il dribbling a tu per tu con il portiere ma è lo stesso argentino a calare il poker gialloblù a sette dalla fine sull’assist di De Bernardi. Nonostante il punteggio gli uomini di Foschini non ci stanno ad arrendersi e a tre giri d’orologio dalla sirena finale Uwaechue è il più lesto ad avventarsi su un pallone vagante per il gol che riduce lo svantaggio a una sola rete. Kandic non riesce a chiudere la partita da due passi ma a deciderla è lo straordinario intervento in tuffo di Patti a tre secondi dal termine.

Ufficio Stampa Eagles

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