skin adv

Meta Catania, scudetto-bis o Coppa Italia? "Non si può scegliere entrambe?"

 21/02/2025 Letto 105 volte

Categoria:    Serie A
Autore:    Redazione
Società:    META CATANIA





Un brutto infortunio al ginocchio ha rischiato di compromettergli la stagione: niente Supercoppa, ma la Final Eight, fortunatamente, non è in discussione. Joao Timm si è messo alle spalle tutto e ora rilancia le ambizioni di un Meta Catania determinato ad allungare la striscia di trofei conseguiti grazie alla illuminante visione di patron Musumeci, che ha portato a stretto giro di posto uno scudetto e la meravigliosa Supercoppa.

INFERNO E PARADISO – “Ho passato momenti molto brutti”. Il portiere rossazzurro riavvolge il nastro: “Durante il Main Round ho avvertito un dolore al ginocchio, pensavo fosse un problema di poco conto invece mi sono ritrovato con quel ginocchio bloccato”. Così è iniziato il calvario, alleviato dai compagni di squadra, dalla società ma non solo. “Camila (la sua ragazza, ndr) è venuta dal Brasile per starmi vicino - racconta - meno male che c'è stata lei. Purtroppo ho potuto dare una mano fuori dal campo nella Supercoppa, siamo stati strepitosi”. Alla fine tutto e bene, quello che finisce bene. “Ho rispettato la tabella di marcia, tornando nei tempi giusti”.

GLI STIMOLI - L’assenza di Joao Timm s’è fatta sentire, ovviamente, anche se Juanra può disporre di tre super portieri con il rientrante Tornatore, decisivo nella Notte Magica di Anversa, e quel Pedro Siqueira che s’è subito inserito nel gruppo squadra dei super campioni d’Italia. “Qui c’è una concorrenza gigantesca - continua Joao Timm - ma credo sia un problema solo per il mister. A me piace, perché si alza il livello di noi portieri e si trovano ulteriori stimoli”.

TRA CAMPIONATO E COPPA – La sconfitta (doppia) contro la Feldi, per quanto perdere non piace mai a nessuna, va incastrata in una regular season intesa come tappa di avvicinamento alla Final Eight di Jesi e, poi, ai playoff scudetto, dove lì si farà sul serio e non saranno ammessi margini di errore. “Credo sia un campionato più difficile dello scorso anno - ammette - ogni settimana una partita difficile, oramai tutti vogliono batterci”. Ma il Meta Catania venderà cara la pelle: “Siamo una squadra forte con un roster lungo e i migliori italiani. Anche se la nostra stagione è iniziata il 27 luglio sono convinto che quando arriveranno i momenti cruciali della stagione, il nostro gruppo sarà fondamentale”. Per tutti il resto c’è un mostro, per gli avversari, chiamato PalaCatania. “Mette davvero i brividi, neanche i miei amici ci credevano, ma quando sono venuti hanno visto cos’è. Ormai tutta la città ci segue, poche squadre in Italia hanno il nostro palazzetto”. Così il Meta Catania si prepara a quei momenti cruciali che non spaventano Joao Timm. “Scudetto bis o Coppa Italia? Non si può scegliere entrambe?”. Sorride, poi si fa serio: “Adesso viene il bello e noi vogliamo competere”.

Redazione C5 Live




COPIA SNIPPET DI CODICE

Pubblicità