Dopo il successo casalingo, di misura, con il Parma Letale, la Vigor Perconti è salita a quota 35 punti nel gruppo B di Serie C1, rimanendo in ottava posizione, ma accorciando le distanze dal quarto gradino del raggruppamento. I blaugrana, infatti, approfittando della caduta dell'Academy, si sono portati a -4 dall'ultimo posto utile per accedere alla postseason e, rispetto alle dirette concorrenti, hanno una gara in più da giocare (anche se contro la capolista).

COLTELLO TRA I DENTI - L'1-0 inflitto al Parma Letale ha fatto tornare i ragazzi di Cignitti alla conquista di un +3 interno che mancava dalla vittoria per 2-1 col Parioli dell'11 gennaio. Il tema del fattore campo, date le tante occasioni precedenti perse dalla Vigor di ottenere il bottino pieno nella propria tana, fa riflettere. In effetti, nonostante l'ultima gara, restano maggiori i punti raccolti in trasferta, 19, rispetto a quelli in casa, 16. Secondo Alessandro Imparato, estremo difensore blaugrana, il motivo è semplice: “Sicuramente avremmo dovuto sfruttare di più le mura amiche, ma mai come quest'anno il campionato è equilibrato. Per questo credo che abbia meno incidenza del solito il terreno di gioco”. L'obiettivo playoff, comunque, rimane ben focalizzato nel mirino del portiere: “La classifica è corta, con molte squadre in pochi punti. Finché la matematica lo consentirà, ci crederemo. Scenderemo in campo sempre con il coltello tra i denti”.

CECCHINA - Il team guidato da Cignitti adesso è atteso da una sfida complicata. Sarà infatti impegnato nel covo del Cecchina, seconda forza del raggruppamento, per l'appuntamento del ventitreesimo turno: “È una squadra davvero forte. All'andata perdemmo, giocando una delle peggiori partite in stagione. Questa volta proveremo a fare diversamente e lotteremo per un risultato positivo”. La Vigor, essendo la seconda miglior difesa del raggruppamento, cercherà di puntare anche sulla sua solida retroguardia: “Il fatto che lavoriamo bene dal punto di vista difensivo fa capire quanto ci teniamo a raggiungere il nostro scopo. Personalmente sono soddisfatto della mia stagione - conclude il guardiano dei pali -. Ho sempre dato il massimo per contribuire alla causa della società”.

Francesco Di Luna

Articoli correlati