Ci sono momenti e momenti all’interno di una stagione. C’è quello in cui le cose vanno bene, e poi purtroppo c’è anche quello in cui sembra girare tutto storto. C’è anche un momento in cui le parole sono importanti. E poi c’è, soprattutto, il momento di far parlare i fatti. Siamo in questa precisa fase, puntale e intransigente: l’Italservice Pesaro domani deve far parlare il campo.

PASTA DEL CAPITANO - Dopo la sosta del campionato, i biancorossi tornano in azione: a Pesaro arriva la Came Treviso, con calcio d’inizio alle ore 20,30. Appuntamento quindi al PalaMegabox, insieme ai tanti tifosi rossiniani che dovranno tifare come non mai, ma prima ancora vorranno e dovranno essere trascinati dai giocatori, chiamati a sfoderare una prestazione di livello sul parquet. Capitan Felipe Tonidandel presenta la gara con estrema franchezza: “Scenderemo in campo per Giovanni Baldelli, anzitutto, ma anche per ognuno di noi, per la società e per i tifosi. Vogliamo assolutamente salvarci, la parola retrocessione non deve nemmeno sfiorarci. Il nostro atteggiamento deve cambiare e salire di livello. Dobbiamo dare tutto, anche più di quello che possiamo. Dal primo all’ultimo giocatore, a partire da me che sono qui da tanto tempo fino agli ultimi arrivati. L’obiettivo è quello di mantenere la categoria, al di là di qualsiasi altra cosa. Ci sono ben nove partite da giocare, di cui 5 in casa nostra. Dobbiamo provare a vincerle tutte, a partire da venerdì. Poi penseremo anche a portare via qualche punto in trasferta, ma la testa adesso è proiettata sulla Came Treviso. Non possiamo sbagliare, non è ammesso, c’è da cambiare marcia e svoltare”.

Ufficio Stampa Italservice Pesaro

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