Si avvicina la tredicesima giornata di campionato per gli Ulivi Village, che nell’incontro di domani, alle 18.00, saranno impegnati contro il Progetto Futsal. Un match in cui è vietato abbassare la guardia: serve portare a casa l’intera posta in palio.

LA SFIDA - “La prossima partita è di vitale importanza per noi. La vittoria è fondamentale per mantenere viva la nostra speranza di raggiungere i playoff, uno degli obiettivi principali del nostro percorso”, spiega Gianmarco Capanna, portiere degli Ulivi. “La squadra si sta preparando con grande impegno, analizzando ogni dettaglio per affrontare al meglio la sfida. Sappiamo che i nostri avversari sono una squadra insidiosa e ostica, ma crediamo nelle nostre capacità. Ci aspettiamo comunque un match equilibrato in cui la testa e lo spirito di squadra saranno fondamentali per ottenere un risultato positivo”.

IL PERCORSO - Capanna è al suo primo anno con gli Ulivi, ma si è integrato benissimo con il gruppo allenato da Giacomo Rossi, che lo ha fortemente voluto: “Il mister ha influenzato la mia decisione di provare questa nuova esperienza e posso affermare di aver preso la decisione giusta perché mi trovo bene e sento di far parte di una famiglia. Inoltre, un’altra spinta importante è stata l’invito del mio amico mister Vincenzo Rado a ricoprire il ruolo di team manager per l'Under 21”. Sulla seconda parte di stagione, l’estremo difensore aggiunge: “Sarà molto intensa. Percepisco nei miei compagni un senso di rabbia positiva e la volontà di dimostrare a tutti le nostre qualità. Abbiamo imparato dagli errori commessi in campo nei mesi precedenti. La prima fase della stagione ci è servita per adattarci e creare connessione con i numerosi giocatori che sono arrivati in squadra, adesso abbiamo più consapevolezza dei nostri mezzi”.

OBIETTIVI - Capanna condivide gli obiettivi dichiarati dal club ed è pronto a dare il proprio contributo: “Voglio migliorare sia tecnicamente sia personalmente. Sono grato per il supporto dei senatori e dei giocatori più esperti, che mi stanno aiutando a crescere nella giusta direzione. Essere il portiere della prima squadra per me è motivo di grande orgoglio. Le responsabilità sono molteplici, devo essere un punto di riferimento per i miei compagni, specialmente nei momenti critici delle partite. Cerco di dare il buono esempio anche ai portieri delle giovanili: essere un modello, condividere esperienze e consigli, aiutarli nella loro crescita”.


Irene Annarelli

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