Cioli, l’ultimo ostacolo in Coppa Divisione è il Lecco. Filippo Quagliarini: “Coroniamo un sogno”
Dopo aver vinto il doppio confronto in semifinale contro il Regalbuto, la Cioli Ariccia ha staccato il pass per la finale di Coppa Divisione. L’altro biglietto per Riccione se l’è aggiudicato il Lecco, compagine lombarda di A2 élite: l’atto conclusivo si giocherà il 24 aprile nella bella cornica romagnola della PlayHall. A parlare del traguardo raggiunto è Filippo Quagliarini, uno dei veterani del settore giovanile della Cioli Ariccia e leader del gruppo Under 23 che si sta giocando il trofeo.
QUAGLIARINI - “Siamo arrivati a questa finale tanto attesa dopo esser partiti in centinaia di squadre di tutta la nazione. Per noi, per la società, è un vanto esserci. Ora arriva la parte più bella, la finale, per coronare quanto di buono fatto durante la stagione”.
“Ci troviamo contro una grande squadra, che finora ha dimostrato di meritare la finale. Non conosco i ragazzi con cui andremo a scontrarci, ma so di certo che sono una buona parte del roster di A2 élite e che ci daranno sicuramente filo da torcere. Sarà una gran finale e vincerà chi saprà approcciare e mantenere meglio il risultato”.
“Siamo un grande gruppo, una grande squadra, conosciamo i nostri punti forti e lavoriamo ogni giorno per colmare i nostri deficit. Veniamo da una stagione da protagonisti nel girone di A2 in cui sicuramente continueremo a dire la nostra”.
“Quello di Coppa Divisione è un gruppo giovane, in cui io sono il più grande. Sono fiero dei ragazzi, ogni giocatore che è entrato in campo ha sempre dato il suo, dimostrando di essere nel posto dove doveva essere, dimostrando di meritare quel ruolo assegnatogli dal mister”.
“Che dire dei nuovi innesti? Su Joni molto poco; tutti lo conoscono oramai, per come la penso io, usando la testa può arrivare ovunque. Pedro è un giovanissimo che si sta adattando molto bene al calcio a 5 italiano. Sta crescendo soprattutto con i consigli dei senior del suo ruolo come Lucas. Anche lui ha grandissimi margini di miglioramento”.
“Spero per loro, ma anche per tutti gli altri ragazzi, una carriera ricca di soddisfazioni e vittorie. Appuntamento il 24 aprile a Riccione, dove abbiamo la chiara possibilità di far quello che sappiamo fare e che amiamo”.
Alessandro Pau